Torrecuso: la morte del giovane Nicola Iannella e le riflessioni di alcuni amici
Non solo Torrecuso è rimasto scosso, ma in tutti i paesi della Valle Vitulanese ieri mattina è calata una nube nera appena è arrivata la notizia della morte del giovane Nicola Iannella. Un ragazzo che partecipava ad ogni iniziativa in paese, sempre sorridente e sempre attivo nell’associazionismo, sia nel Forum dei Giovani che nella Pro Loco Torrecuso.
Ed ecco alcuni pensieri dei suoi amici: “Perché? Urlato, strappato, e poi ancora celato, sospirato; solo l’interrogativo si fa strada tra le fitte. Eccolo: un istante. Uno soltanto. Impercettibile. Incalcolabile. Il dolore ci dà tregua, ma un riparo non c’è, non esiste riposo. È allora che la sofferenza cede il passo alla rabbia per l’imperscrutabilità della vita.In un battito d’ali annaspiamo fra i singhiozzi, combattiamo con le lacrime. E ancora ci chiediamo Perché. Perché?Un conforto, se esiste, è forse in noi stessi, nell’angolo sicuro e inaccessibile in cui conserviamo l’inestinguibile, contagioso sorriso di Nicola. Nello scrigno d’anima in cui ciascuno detiene i propri ricordi. È nell’immagine di quel sorriso la nostra salvezza, la nostra ancora futura. Oggi resta e resiste l’affetto di chi ama. Oggi come ieri. Oggi come domani. Perché non c’è passato nel verbo amare ma solo l’infinito presente dell’abbraccio in cui ti stringiamo. A Nicola: amico generoso, lavoratore instancabile, messaggero d’energia.”
E poi un’altra riflessione: “ Nicola non puoi andartene così, è troppo dura da accettare. Sei stato un amico, un compagno, un fratello. Grazie di tutto fratello, addio.“
Ed un altro amico di Nicola scrive: “ Andate! Amici miei . E portate sereni il ricordo di questo giorno. Ho terminato la mia strada. Tocca a voi ora, camminare, tirare fuori il fiato, e andare! Sotto qualsiasi cielo vi porti il vostro cuore, non perdete mai la fiducia, la dignità, l’amore. Penso che questo avrebbe detto NICOLA . Ciao amico mio ti ho voluto sempre bene”.
E ancora: Hai vissuto poco la tua vita, ma non invano, se oggi tutti piangiamo la tua assenza significa che hai seminato tanto. Sei stato amico e compagno di tutti, l’anima dei momenti conviviali.Il tuo sorriso, la tua gioia di vivere mancherà a tutti e non potremo mai dimenticarti. Vivrai per sempre nei nostri cuori e nella nostra mente.Vola più in alto che puoi Nicola e continuai a gioire in Paradiso come solo tu sapevi fare.“
E a chiudere queste toccanti riflessioni: “Torrecuso perde il suo più grande sorriso”. (a.i.)