La percezione del rischio connesso al Coronavirus, una ricerca promossa dall’Unifortunato
In questi giorni intensamente caratterizzati dall’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus, l’Università Telematica Giustino Fortunato ha dato avvio ad una ricerca psico-sociale per esplorare la percezione e la valutazione del rischio connesso alla diffusione del COVID-19.
Infatti, le possibili reazioni di disorientamento e confusione, preoccupazione ed incertezza, che le persone stanno provando possono facilitare comportamenti incongrui o dare luogo a forme di disagio relazionale ed emotivo.
La ricerca è volta proprio ad esplorare i vissuti, i comportamenti, le percezioni e le valutazioni su quanto ci sta accadendo e ci sta impegnando ma anche il modo di sostenere la propria speranza e la fiducia, il senso civico e la solidarietà.
È una ricerca organizzata da tre docenti dei Corsi di Laurea Triennali e Magistrali di Psicologia presenti nell’Ateneo Telematico Giustino Fortunato: Raffaele De Luca Picione (Professore Associato di Psicologia Dinamica – nella foto), Elvira Martini (Professore Associato di Sociologia) e Sara Cicchella (Professore a contratto di Psicologia della Salute, Presidente della sezione regionale della SIPEM – Società Italiana di Psicologia delle Emergenze).
Si tratta di un questionario di facilissimo utilizzo che può essere compilato dal computer o comodamente dal proprio cellulare, richiede 15/20 minuti, e garantisce il pieno e totale anonimato.
Ai partecipanti viene chiesto di esprimere il proprio grado di accordo su una serie di affermazioni riguardo a diversi ambiti della propria esperienza in questi giorni.
L’iniziativa, dopo poche ore dall’inizio del suo lancio, ha avuto un riscontro entusiasmante e molti sono stati i feedback di interesse e di ringraziamento che stanno arrivando ai responsabili della ricerca.
Attraverso il passaparola e la condivisione su canali telematici (facebook, whatsapp, email) sono tantissime le persone che stanno partecipando e diffondendo la ricerca in tutta Italia tra amici, parenti e colleghi.
Il questionario fornisce, inoltre, nella parte finale una breve spiegazione dei motivi della ricerca e dei molti processi psicosociali che stiamo assistendo in questi giorni.
Per tutti coloro che vogliono partecipare e contribuire alla diffusione della ricerca, possono cliccare e condividere questo link: https://forms.gle/hPQAyytVWrsruzmq5
Per ulteriori informazioni sulla ricerca si può contattare il seguente indirizzo: r.delucapicione@unifortunato.eu