Continua la volata solitaria della squadra giallorossa verso il traguardo
Una partita strana quella tra il Benevento e Spezia. Una gara tutto sommato per i giallorossi difficile soprattutto nella prima parte con un centrocampo svogliato e poco attento. Di tutto ciò si era accorto Inzaghi dopo pochi minuti dall’inizio.
Lo Spezia prende coraggio e nel quarto d’ora iniziale finisce con l’avere una grossa occasione con Mora ed una risposta prodigiosa di Montipò (11′). Dopo solo quattro minuti, con un’azione fotocopia a quella di prima, va a rete con Gyasi su cross di Federico Ricci.
Il Benevento soffre sulla ripartenza dei liguri, che spesso a trequarti di campo sono in soprannumero rispetto ai difensori giallorossi.
Al 18’ Mora viene ammonito e dopo dieci minuti commette un fallo d’ostruzione su Insigne che gli costa la seconda ammonizione ed il cartellino rosso, lasciando in dieci i compagni di squadra.
Il Benevento in superiorità numerica con ritmo lento cerca di recuperare lo svantaggio prima con Moncini e poi con un bel colpo di testa di Maggio che Scuffet da pochi passi riesce a smanacciare mettendo in angolo.
Dopo tre minuti di recupero il primo tempo chiude con i giallorossi sorprendentemente sotto di una rete e comunque in condizione psichico-tecnica non esaltante di fronte ad una compagine in inferiorità numerica che si difende alla meglio senza mai alzare barriere, sfruttando le ripartenze e approfittando del passo felpato dei giallorossi.
La ripresa inizia allo stesso modo e Inzaghi corre ai ripari sostituendo Hetemaj con Improta.
Il Benevento cerca il pari con Insigne e Viola, ma la retroguardia ligure fa buona guardia e per Scuffet è solo normale amministrazione.
Dopo una serie di sostituzioni da una parte e Sau con Coda (65′) il Benevento un minuto dopo agguanta il pari grazie a Improta che, dopo una mezza uscita a vuoto del portiere avversario, da pochi passi mette in rete.
Al 69′ è Coda a tentare la via della rete ma il suo sinistro finisce fuori di pochissimo.
Il gioco si ravviva poiché anche i liguri, seppure in dieci, non desistono nelle fulminee ripartenze lasciando spesso in difficoltà Caldirola e compagni.
Al 76′ il capovolgimento del risultato con un bellissimo colpo di testa di Moncini quasi da terra su cross di Improta dalla sinistra.
Sostituzione poi dello stesso Moncini con Kragl a cinque minuti dalla fine del tempo regolamentare. I liguri sembrano rassegnati ed Inzaghi invita Insigne ad accentrarsi, ma è Viola (89′) che si invola su un invitante passante di Improta, salta un paio di avversari e di sinistro da fouri area infila Scuffet. Nei restanti minuti (5′ d’extratime) da segnalare solo un’ottima parata del portiere ligure su un sinistro di Insigne.
Un Benevento che continua nella marcia inarrestabile verso la matematica certezza della conquista della meta finale, interrompe una serie positiva della squadra ligure che si ferma a tredici, ma che forse inizia a sentire più che concreto quel traguardo.
In altre occasioni non avrebbe sofferto le ripartenze dei liguri e avrebbe chiuso molto tempo prima la gara e non atteso oltre mezzora per riagguantare il risultato.
Ora martedì alle 21 trasferta a Perugia, coronavirus permettendo. (g.b.)
I RISULTATI DELLA XXVI GIORNATA (VII di ritorno)
Entella – Crotone 1-2
Benevento – Spezia 3-1
Cittadella – Cremonese 0-0
Empoli – Pordenone 0-1
Juve Stabia – Trapani 2-2
Pisa – Perugia 1-0
Venezia – Cosenza 1-1
Chievo – Livorno 0-1
Frosinone – Salernitana 1-0
Pescara – Ascoli 2-1
LA CLASSIFICA
Benevento, punti 63; Frosinone, 46; Crotone, 43; Spezia, 41; Cittadella, 40; Salernitana, Pordenone, 39; Chievo, 37; Empoli 36; Entella, Pescara, 35; Pisa, Perugia, Juve Stabia, 33; Venezia, 32; Ascoli, 31; Cremonese, 27; Cosenza, 24; Trapani, 21; Livorno, 17