Guardia Sanframondi: incontro tra Italferr e i proprietari dei terreni interessati agli espropri per l’Alta Capacità
Su richiesta dell’Amministrazione Comunale si è svolto presso la Sala Consiliare del Comune di Guardia Sanframondi un incontro tra tecnici e cittadini interessati agli espropri conseguenti alla realizzazione dell’Alta Capacità ferroviaria e gli ingegneri Varricchio, Ilario e Comedini in rappresentanza di Italferr, società delle Ferrovie dello Stato che si interessa della progettazione e degli espropri.
E’ stato chiarito che le operazioni di presa di possesso già inizieranno nei prossimi giorni e proseguiranno fino alla fine di maggio. Successivamente si procederà alla bonifica dei terreni dalla presenza di residuati bellici, indi si proseguirà con gli adempimenti richiesti dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Culturali. Nel frattempo dovrebbe già avvenire la aggiudicazione dei lavori di realizzazione della ferrovia ad una delle imprese che già hanno formulato le offerte e dovrà poi aprire i cantieri.
Il dibattito è stato fitto e a volte anche teso fintanto che non si sono chiariti i termini della questione.
In effetti la quantificazione del valore dei terreni oggi classificati agricoli o industriali avverrà unicamente in base al valore di mercato del bene, da valutarsi esclusivamente in base alla capacità di produrre un risultato economico.
Per la zona agricola è importante che gli imprenditori facciano eseguire apposite perizie tecniche che mettano in evidenza il valore reale connesso al tipo e anzianità del vigneto, eventuale esistenza di impianti di irrigazione, pozzi, alberi, coltivazioni biologiche, ecc., che nel caso di vigneti DOC e iperspecializzati possono più che raddoppiare il valore di base del suolo.
Ai fini pratici è stato anche evidenziato che il valore finale a metro quadrato tra le varie destinazioni dei suoli non cambia.
Si è trattato di un primo incontro pubblico tra l’Ente ed i destinatari degli espropri o delle occupazioni temporanee, al quale faranno seguito altri per approfondire i temi controversi man mano che si vengono a proporre.