Una Miwa strepitosa batte il Forio al Palaparente
Grande prova di forza della Miwa Energia Cestistica Benevento che si impone al PalaParente contro il Basket Forio 85-66 e conquista altri due punti pesanti in ottica play off. Tra i sanniti e gli isolani al termine dei quaranta minuti effettivi di gioco risultano esserci ben 19 punti di differenza, un abisso dovuto soprattutto alla grande capacità difensiva mostrata dagli uomini di Annecchiarico negli ultimi due quarti, nei quali si sono mostrati in grado di blindare il canestro subendo soltanto 12 punti. Una prestazione maiuscola, quella messa in scena sul parquet amico, che non ha lasciato indifferenti gli appassionati sanniti accorsi sui gradoni dell’impianto del rione Ferrovia, tutti soddisfatti per aver vissuto un pomeriggio di ottima pallacanestro.
Il racconto della partita è nelle parole di coach Bruno Annecchiarico, che ai suoi ragazzi nona avrebbe potuto chiedere di più: “Abbiamo superato un esame importantissimo, bissando il successo che ottenemmo all’andata sul campo di Ischia. Faccio i complimenti a tutti per quanto prodotto in fase offensiva ma soprattutto in fase difensiva, dove abbiamo dimostrato di essere in grado di poter fare grandi cose”.
La gara dopo due periodi equilibrati ha visto la Miwa prendere il largo: “Siamo stati bravi ad essere costanti. Nei primi due quarti gli avversari sono riusciti a tenerci testa, ma poi la nostra concentrazione ha fatto la differenza. Abbiamo abbassato la media realizzativa nel secondo tempo, ma alzato l’intensità difensiva. Nel quarto periodo Cavalluzzo ci ha dato la spinta decisiva, ma mi preme sottolineare la prova di tutti, perché ognuno ha dato il suo contributo per l’ottenimento di un successo che vale tantissimo”.
L’attenzione è già alla prossima sfida: “Come di consueto ci prenderemo qualche ora di riposo, poi sarà tempo di preparare la gara contro la Pallacanestro Trinità in programma a Sala Consilina. All’andata soffrimmo un po’ troppo, sappiamo che con loro non sarà affatto semplice. Dovremo come sempre mettere il massimo in ciò che facciamo, l’errore più grande sarebbe quello di calare di concentrazione”.
[DISPLAY_ULTIMATE_SOCIAL_ICONS]