Parte col piede sbagliato la squadra giallorossa allenata da Inzaghi
Il Benevento alla prima gara ufficiale stecca in malo modo contro il Monza.
I lombardi è noto sono attrezzati per un campionato di serie C ad alto livello, avendo come obiettivo la promozione diretta. Il duo Galliani Berlusconi, almeno in questa prima fase, sembra abbia messo a fuoco una squadra interessante e con grandi possibilità di centrare l’obbiettivo. Ed uno è stato proprio quello offerto al Vigorito domenica sera contro il Benevento del neo allenatore Pippo Inzaghi.
Al fischio d’inizio gli ospiti hanno subito messo il piede giusto sull’acceleratore andando a segno dopo appena cinque minuti, raddoppiando poi a metà primo tempo e chiudendo la prima fase della gara con un perentorio 2 a 0 .Un risultato frutto di svarioni difensivi.
Da evidenziare che l’allenatore giallorosso aveva messo in campo una formazione i cui componenti erano tutti atleti della scorsa stagione, con Montipò in particolare dimostratosi non all’altezza della sua fama.
Una scelta quella di Inzaghi che da un lato puo essere giustificata dall’arrivo solo da poco tempo di Schiapparella e Sau, ma che non ha pagato.
Inspiegabile la confusione in difesa, probabilmente dovuta proprio alle scelte operate dal tecnico. Una fase difensiva tutta da rivedere e soprattutto da formare psicologicamente.
Nella seconda parte della gara pochi i miglioramenti con i nuovi innesti sì da permettere agli ospiti di trovare la terza rete, seguita poi dalla prima dei giallorossi.
Il risultato non è mai stato in bilico e l’uscita dalla Coppa Italia annunciata dai primi minuti. Il 4 a 3 finale addolcisce la sconfitta ma evidenzia problemi anche in fase di costruzione di gioco.
Le tabelle danno una sufficienza solo per un paio di giocatori, Tello su tutti autore di una doppietta e mai domo.
Resta da rivedere e ristudiare. Studiare già da domani sera allorquando Maggio e compagni saranno impegnati in una ulteriore amichevole a Vasto contro la formazione locale.
Lontani ormai i ricordi delle amichevoli in trentino, ma le vittorie contro Napoli e Fiorentina avevano messo il buonumore. Ma quelli erano altri tempi e quelle formazioni rabberciate.
La sconfitta in Coppa deve essere un’avvisaglia, ma come tutte le gare di questa fase di preparazione puo e deve servire di lezione. Il campionato bussa alle porte e per il Benevento ci sarà addirittura l’anticipo contro il Pisa. (g.b.)
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