Difesa poco attenta, il Benevento ottiene solo un pareggio con l’Altamura

Benevento-Altamura 1 a 1. Un pareggio amaro che lascia sul campo due punti, non già per merito dell’avversario.
Diciamolo francamente, i pugliesi, in campo, hanno ottenuto quel punto grazie a “na lnzola” (traduzione in italiano “disattenzione”) di un difensore, e, con “mezzo tiro in porta”, (parole di Auteri), hanno ottenuto un inaspettato punto.
Il demerito è, purtroppo, frutto di un’abitudine, che la squadra usa, allorquando va in vantaggio, nella prima parte della gara. Una presunzione di appagamento, una uscita dall’agone agonistico, giostrando, alla fine, con ripetuti passaggi in orizzontale, senza cercare di incrementare quel vantaggio e mettere al sicuro la gara. Uno stato che spetta ad Auteri, di eliminare facendosi sentire dalla zona tecnica e, magari, rimproverando questo dato di fatto.
Tutto questo, alla fine, riduce anche la cronaca della gara a pochissime azioni degne di rilievo. Nulla la reazione dell’Altamura alla rete di vantaggio, stato psicotecnico, che la squadra in campo avrebbe dovuto prendere a volo e cercare di aumentare il bottino di reti. Invece, e lo ripeto,”le stelle stanno a guardare”……il tempo che passa, cercando di non faticare.
La cronaca; il Benevento, in apertura, domina in campo, con passaggi e tentativi di affondo, che lasciano la squadra praticamente padrona di buona parte del terreno di gioco. Proteste contenute all’11’su di un presunto fallo di mano in area di De Santis. Sei minuti dopo ,17′, la rete giallorossa, da calcio d’angolo. Lamesta si incaricava della battuta e, sul tiro teso, Manconi, a volo, batteva Viola.Al portiere non restava che raccogliere il pallone in fondo al sacco.
Da parte degli ospiti nessuna reazione alla rete subita, mentre i giallorossi cercavano di sfruttare il momento propizio. Al 31′ , Viola riusciva a respingere un tentativo di Lamesta di battere a rete con precisione e non già di forza.Al 32′ era Viviani ad impensierire il portiere ospite, che parava in due tempi. Poi azione avvolgente di Perlingieri, 35′, che tirava in porta e Viola rispondeva ribattendo coi piedi e mandava la palla in angolo.
Poi, la squadra giallorossa iniziava a rallentare i ritmi di gioco. Ma, poco prima del fischio di fine primo tempo, al 42′, Minesso approfittava di una disattenzione di Berra e portava in parità la gara.La ripresa: al 54’ Lamesta impegnava Viola su calcio di punizione, e pallone in calcio d’angolo.
Al 65′ Auteri inziava con le sostituzioni. Doppio cambio con Pinato e Acampora che entravano al posto di Prisco e Lamesta.Al 68′ l’unico e vero pericolo corso dall’Altamura, da fuori area Acampora faceva partire un tiro potentissimo che andava a stamparsi sul palo alla sinistra di Viola e ritornava in campo. Al 71′ ancora Acampora ci provava, ma il suo tiro terminava oltre la linea di fondo, passando a pochi centimetri dal palo.
Al 72′ Lanini entrava al posto di Perlingieri, e, al 78′ Starita e Borello al posto di Manconi e Simonetti.
In pratica la gara si chiudeva con una occasione per i giallorossi, con Viola, che si opponeva ad un tiro di Ferrara e, sulla ribattuta Viviani spediva alto.
La classifica vede ancora i giallorissi al vertice con il Monopoli a quota 44.
Il Benevento recupererà la gara col Potenza, martedì alle ore 19.

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