XV Congresso Regionale delle ACLI Campania APS: Un Appuntamento per il Futuro del Meridione
Si terrà sabato 16 novembre, alle ore 10.00 presso l’Hotel Ramada di Napoli, in via Galileo Ferraris 40, il XV Congresso Regionale delle Acli Campania, dal tema: “I valori, i problemi, le speranze del Meridione per dare forma ad una nuova unità del Paese, nel segno del bene supremo della Pace”. Il congresso intende mettere in risalto il ruolo del Sud Italia nella costruzione di un Paese più inclusivo, equo e pacifico. In un contesto sociale ed economico caratterizzato da sfide crescenti, il congresso offrirà un’occasione di riflessione sul contributo del Meridione per promuovere una nuova unità nazionale basata sulla coesione territoriale, sul rispetto dei diritti civili e sociali e sul valore della pace.
Presieduto dalla dr.ssa Raffaella Dispenza della Direzione Nazionale ACLI, il congresso non sarà solo un momento di riflessione interna, ma un’occasione aperta a tutte le realtà del territorio per confrontarsi sui temi cruciali per il futuro della Campania e del Meridione. Uno dei momenti più attesi sarà la relazione del presidente uscente delle ACLI Campania APS, Filiberto Parente, che illustrerà i principali risultati raggiunti e le attività svolte dall’associazione negli ultimi anni. La relazione offrirà un’analisi sulle iniziative delle ACLI a sostegno delle comunità locali, con un focus particolare sui temi della giustizia sociale, dell’inclusione e della promozione dei diritti. Sarà anche l’occasione per tracciare una visione delle sfide future che attendono le ACLI Campania, sottolineando il ruolo dell’associazione nella costruzione di una società più giusta e coesa.
“Concludo il mio mandato con gratitudine verso tutti coloro che hanno camminato insieme a me. Nel congresso regionale, la leadership passerà nelle mani di Maurizio D’Ago, giovane avvocato e candidato unico alla presidenza regionale per il quadriennio 2024-2028. Sono certo che saprà guidare le ACLI Campania con impegno e visione condivisa” afferma il presidente uscente, Filiberto Parente. “Viviamo in una regione e in un Meridione complessi, con grandi potenzialità ma anche profonde difficoltà. È cruciale che i partiti e le forze di governo riconoscano l’importanza di un sistema sanitario pubblico, accessibile, inclusivo e che tuteli tutti i cittadini, specie se consideriamo che nel 2027 avremo in Italia più ottantenni che diciottenni”.
“La pace, per noi, non è solo assenza di guerra ma uno sforzo quotidiano per garantire dignità, costruire un futuro giusto e lavorare per il bene comune. E’ seguendo i nostri valori – aggiunge – che in questi anni ci siamo spesi per ribadire il cessate il fuoco, per gridare il nostro no all’Autonomia differenziata e lanciando la petizione popolare sulla trasparenza e la partecipazione democratica dei partiti. Il nostro congresso intende riflettere su come le ACLI possano trasformare queste difficoltà in opportunità, grazie ai valori della giustizia, solidarietà, democrazia partecipativa e tutela dei diritti sociali”.