Fiorenza Ceniccola: Una riforma shock del sistema pensionistico per celebrare la Festa dei Nonni 

    Oggi 2 ottobre viene celebrata la “Festa dei Nonni” e i giovani berlusconiani nel rivolgere i più affettuosi auguri a tutti i nonni (e nonne) d’Italia vogliono cogliere l’occasione per RINNOVARE al Governo la richiesta di rivedere subito l’iniqua tassazione dei pensionati italiani (che pagano le tasse più alte d’Europa) in attesa di aumentare le pensioni minime a 1000 euro al mese così come chiedeva il presidente Berlusconi; come primo passo si potrebbe incominciare ad allineare la trattenuta Irpef sulle pensioni alla Germania dove la “no tax area” per i pensionati è fissata a 16mila euro. In Italia, attualmente è fissata a 8.174 euro/annuo. E’ insopportabile sapere che i nostri nonni  debbano pagare le tasse più alte d’Europa: su una rendita pensionistica annua di 20mila euro, qui in Italia si paga il 20.5%, contro l’8.3% della Germania e il 7,3% della Francia. Per tale motivo, ben 317mila pensionati, nel corso degli anni, hanno preferito “scappare via” dall’Italia per andare a vivere  a Cipro, in Bulgaria o in Tunisia, Grecia, Portogallo o in altri Paesi dove il prelievo fiscale sulle pensioni è molto più basso o, addirittura, inesistente come in Albania o Slovacchia.

     Gli anziani rappresentano un patrimonio di valori indispensabile per dare concretezza a qualsiasi progetto di ripartenza del nostro Paese e, per questo motivo, dobbiamo fare tutto il possibile per farli rimanere in Italia, per far sì che possano continuare ad “arricchire” le nostre famiglie  con quello che comunemente viene indicato “welfare familiare” e la  cosiddetta “Silver Economy” italiana con una ricchezza stimata in 4.173 miliardi di euro. 

     Per quanto riguarda le risorse necessarie per realizzare tale Riforma fiscale, proponiamo di utilizzare i 31 miliardi di euro di extra gettito incassati dall’Erario, nel 2023, dalla lotta all’evasione. 

    Inoltre, ci permettiamo di sottoporre qualche altra proposta all’attenzione del Parlamento:- Abolizione delle Comunità Montane nell’ambito della Legge delega; una proposta che potrebbe ben caratterizzare il Governo sul fronte del “contenimento” dei costi della politica. – Aumento della cosiddetta Web Tax per i giganti dell’e-commerce (Amazon, Zuckerberg, Musk, ecc. ), così come già chiesto dal senatore Maurizio Gasparri.  Del resto si tratta di una questione su cui c’è un consenso trasversale a partire da Confindustria per finire al Presidente Mattarella.   – Utilizzo dei miliardi di euro risparmiati con la rimodulazione del“Reddito di cittadinanza”.

Infine, un contributo straordinario di solidarietà potrebbe essere chiesto ai cosiddetti “baby pensionati” che da circa 40 anni si recano ogni mese presso gli uffici postali per riscuotere la pensione (retributiva) dopo aver lavorato solamente 16 anni e 6 mesi e che ogni anno costano allo Stato circa 10 miliardi  di euro. 

    Un “nonno” testimonia il passato, il presente e il futuro lasciando ai giovani un’eredità preziosa, oltre a un vuoto incolmabile in famiglia e nella società e, per questo motivo, merita di più e di meglio.

Benevento 2 ottobre 2024                

                                                   Fiorenza Ceniccola

                    Consigliere Comunale Forza Italia – Guardia Sanframondi

                                 Segretario Forza Italia Giovani  Benevento

                          Vice Segretario Internazionale Forza Italia Giovani 

Una riforma shock del sistema pensionistico per celebrare la Festa dei Nonni 

    Oggi 2 ottobre viene celebrata la “Festa dei Nonni” e i giovani berlusconiani nel rivolgere i più affettuosi auguri a tutti i nonni (e nonne) d’Italia vogliono cogliere l’occasione per RINNOVARE al Governo la richiesta di rivedere subito l’iniqua tassazione dei pensionati italiani (che pagano le tasse più alte d’Europa) in attesa di aumentare le pensioni minime a 1000 euro al mese così come chiedeva il presidente Berlusconi; come primo passo si potrebbe incominciare ad allineare la trattenuta Irpef sulle pensioni alla Germania dove la “no tax area” per i pensionati è fissata a 16mila euro. In Italia, attualmente è fissata a 8.174 euro/annuo. E’ insopportabile sapere che i nostri nonni  debbano pagare le tasse più alte d’Europa: su una rendita pensionistica annua di 20mila euro, qui in Italia si paga il 20.5%, contro l’8.3% della Germania e il 7,3% della Francia. Per tale motivo, ben 317mila pensionati, nel corso degli anni, hanno preferito “scappare via” dall’Italia per andare a vivere  a Cipro, in Bulgaria o in Tunisia, Grecia, Portogallo o in altri Paesi dove il prelievo fiscale sulle pensioni è molto più basso o, addirittura, inesistente come in Albania o Slovacchia.

     Gli anziani rappresentano un patrimonio di valori indispensabile per dare concretezza a qualsiasi progetto di ripartenza del nostro Paese e, per questo motivo, dobbiamo fare tutto il possibile per farli rimanere in Italia, per far sì che possano continuare ad “arricchire” le nostre famiglie  con quello che comunemente viene indicato “welfare familiare” e la  cosiddetta “Silver Economy” italiana con una ricchezza stimata in 4.173 miliardi di euro. 

     Per quanto riguarda le risorse necessarie per realizzare tale Riforma fiscale, proponiamo di utilizzare i 31 miliardi di euro di extra gettito incassati dall’Erario, nel 2023, dalla lotta all’evasione. 

    Inoltre, ci permettiamo di sottoporre qualche altra proposta all’attenzione del Parlamento:- Abolizione delle Comunità Montane nell’ambito della Legge delega; una proposta che potrebbe ben caratterizzare il Governo sul fronte del “contenimento” dei costi della politica. – Aumento della cosiddetta Web Tax per i giganti dell’e-commerce (Amazon, Zuckerberg, Musk, ecc. ), così come già chiesto dal senatore Maurizio Gasparri.  Del resto si tratta di una questione su cui c’è un consenso trasversale a partire da Confindustria per finire al Presidente Mattarella.   – Utilizzo dei miliardi di euro risparmiati con la rimodulazione del“Reddito di cittadinanza”.

Infine, un contributo straordinario di solidarietà potrebbe essere chiesto ai cosiddetti “baby pensionati” che da circa 40 anni si recano ogni mese presso gli uffici postali per riscuotere la pensione (retributiva) dopo aver lavorato solamente 16 anni e 6 mesi e che ogni anno costano allo Stato circa 10 miliardi  di euro. 

    Un “nonno” testimonia il passato, il presente e il futuro lasciando ai giovani un’eredità preziosa, oltre a un vuoto incolmabile in famiglia e nella società e, per questo motivo, merita di più e di meglio.

Benevento 2 ottobre 2024                

                                                   Fiorenza Ceniccola

                    Consigliere Comunale Forza Italia – Guardia Sanframondi

                                 Segretario Forza Italia Giovani  Benevento

                          Vice Segretario Internazionale Forza Italia Giovani 

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