“Altra Benevento” Segnalate ai carabinieri le autobotti che sversano nel depuratore ASI.
La puzza da Ponte Valentino, tre autobotti sversano nel depuratore, Altra Benevento ha chiesto accertamenti ai Carabinieri e invita il consorzio ASI a pubblicare i dati sugli scarichi nel fiume Calore.
Dalla zona industriale di Ponte Valentino si continua a sentire, soprattutto a fine settimana, la puzza che oramai affligge da oltre un anno le contrade Coluonni, Margiacca, Saglieta, Acquafredda, Capodimonte, Cancelleria.
Finora il Comune e le autorità di controllo hanno continuato a ripetere che i valori delle emissioni sono nella norma ma la puzza a tratti si sente tanto forte da costringere gli abitanti della zona ad abbandonare le abitazioni.
Il Consorzio ASI ha comunicato, diversi mesi fa, di aver montato altre centraline di misurazioni degli odori ma non pubblica i risultati, neppure chiarisce perché la puzza nauseabonda arrivafrequentemente anche dal depuratore consortile e quali sono gli esiti dei controlli sullo sversamento dal depuratore al fiume Calore.
Quel depuratore tratta i reflui prodotti nella zona industriale di Ponte Valentino ma più volte abbiamo segnalato che riceve pure i rifiuti liquidi sversati da autobotti che arrivano da altre località. Però, il presidente del Consorzio ASI, Domenico Vessichelli, e la presidente della Multiservice, che gestisce l’impianto, Giovanna Razzano, non chiariscono cosa sono esattamente quei liquami e qual è la loro provenienza.
Stamattina abbiamo segnalato ai Carabinieri tre autobotti che hanno scaricato in quel depuratore consortile sperando che si possa concludere quanto prima anche l’indagine della Procura della Repubblica in corso da oltre un anno.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”