Mentre Dio prepara il grande rendiconto l’umanità potrà sperare solo in uno sconto!

La barbara esecuzione del Leader di Amas ci riporta indietro di moltissimi secoli, al tempo biblico  di Giuditta, allorquando questa intrepida donna, da sola, decapitò il capo supremo degli eserciti assiri (Oloferne) con la sua stessa scimitarra mentre era caduto in un sonno profondo, dopo smodata sbornia di vino. Giuditta veniva osannata dal suo popolo israelita con lugubre ostentazione della testa del Comandante.  A tal fine, si riporta il celebre inno:

“Tu sei la gloria di Gerusalemme, tu magnifico vanto d’Israele, tu splendido onore della nostra gente.    Tutto questo hai compiuto con la tua mano, egregie cose hai operato  per Israele,  di esse Dio si è compiaciuto.    Sii sempre benedetta dall’OnnipotenteSignore”.      Amen . . . soggiunse il popolo!

La parabola di Giuditta, sicuramente, avrà  ispirato Israele, oggi, di ritenersi legittimata a celebrare un’inaspettata riesumazione della guerra santa ?       Tuttavia, nella guerra santa, come intesa da Giuditta, non erano gli eserciti, né itemerari Comandanti a doversi cimentarsi, ma era Dio che si esibiva come un regista del Cinema e muoveva gli attori, sul piano umano, a fare la loro parte.     Gli attori venivano intimiditi con fulmini, tuoni, saette, ecc. e le vittime che facevano erano usate come spauracchi, sottese a dissuaderei nemici, dalle loro azioni di guerra e/o come una macabra sceneggiata gradita a Dio (?).   Insomma, con l’alibi di ubbidire alla Volontà di Dio, tutto era lecito, anche e soprattutto le esecuzioni più atroci e impensabili.  Evidentemente Israele ha inglobato nel proprio Dna quella assurda cultura dei tempi biblici in cui è cresciuta e pasciuta la mente del governante di turno che dopo tante stragi di bambini, di donne, di anziani, di disperati  in fuga dal loro antico territorio, ha pensato di ordinare di premere il pulsante che facesse migrare il missile o la bomba in territorio iraniano, uccidendo Hanieh, il leader  di Amas, nella sua dimora temporanea in terra iraniana.  A chi va la palma corale della vittoria?  Al momento, nessuno lo sa. Unica certezza è che gli effetti devastanti saranno molto tragici e chissà quante altre vittime produrranno, con le devastazioni territoriali el’alea di un allargamento del conflitto a macchia d’olio.  Per la scellerata vanità di dominio e sopraffazione di chi non dispone di mezzi equipollenti per respingere isopraffattori e, perciò, malamente difende il pezzettino di territorio che Dio ha donato  a ciascun popolo del mondo, senza privilegi o preferenze, ci troviamo esposti tutti ad una catastrofe apocalittica.  Non v’è niente di più scellerato!  Sia supplicato, nel mondo intero, l’intervento divino, affinché voglia allontanare la minaccia della Bestia infernale che si è impadronita della terra e vuole distruggere l’uomo.    “Poiché il Signore è il Dio che stronca le guerre, innalziamo a Dio, al nostro Dio, un canto nuovo”.

SPEGNI, O NOSTRO DIO,  INFINITAMENTE BUONO E MISERICORDIOSO, OGNI FOCOLAIO DI VENDETTA E DI MORTE , ACCENDI UN ROGO  CON IL FUOCO DEL TUO AMORE NEI NOSTRI CUORI INARIDITI E  CONVERTICI, COME HAI FATTO CON PAOLO SULLA STRADA DI DAMASCO.  FACCI USCIRE DALLO STATO DI SOTTOMISSIONE SATANICA CHE, ORMAI, DOMINA LA NOSTRA SOCIETA’ MONDANA, AL FOLLE INSEGUIMENTO DEL DIO-EURINO .  REINTEGRA L’UOMO NELLA SUA PERDUTA REGALITA’  SU TUTTO IL CREATO, COME AL TEMPO DELLA CREAZIONE.  ALLONTANA, SIGNORE, L’IDEA DI POTER FARE TUTTO DA SOLI SENZA PENSARE CHE NULLA SI PUO’ FARE SENZA IL TUO AIUTO. NOI TI PREGHIAMO, NEL NOME DEI NOSTRI BAMBINI CHE NULLA DI MALE HANNO FATTO PER MERITARE L’EREDITA’ DI UN MONDO AGGREDITO DAL MALE E DALLA PERVERSIONE!      
 IN TE CONFIDIAMO E A TE CI CONSACRIAMO.    AMEN !

Francesco Gaetano

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