Sant’Agata de’ Goti – Emergenza ospedale, i consiglieri di opposizione si autosospendono da tutte le attività istituzionali
Colpo di scena a Sant’Agata dè Goti: i consiglieri comunali di opposizione si sono autosospesi dall’attività istituzionale quale forma di protesta “contro la perseverante indifferenza della maggioranza di Governo cittadino che prosegue nel trascurare nella propria azione amministrativa il tema Ospedale: unico tema sul quale tutti dovremmo essere impegnati”. Ed ecco la missiva a firma dei consiglieri comunali Giannetta Fusco e Renato Lombardi, capigruppo dei gruppi consiliari Dei Goti e PD, indirizzata al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale e al Prefetto di Benevento. “Ad oggi non abbiamo ricevuto riscontri, nonostante i continui solleciti, rispetto alla conclusione del Consiglio Comunale aperto del 15 aprile 2024. Non abbiamo ricevuto nemmeno una rispostaalla richiesta di una convocazione urgente della commissione consiliare comunale preposta, inviata via pec il 20 maggio 2024 al presidente della commissione, al fine di fornire ogni utile elemento conoscitivo delle interlocuzioni conseguenti il Consiglio Comunale aperto sull’argomento delle problematiche connesse alla sanità ospedaliera, con particolare riferimento alle criticità in cui versa il PO Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
Dopo la notizia di ieri (18 giugno) della chiusura notturna del pronto soccorso dal 21 giugno 2024, oggi i consiglieri dei gruppi Dei Goti e PD, si aspettavano di tutto dagli esponenti di maggioranza del governo cittadino – continuano Fusco e Lombardi – tranne che le convocazioni della commissione consiliare bilancio e della conferenza dei capigruppo per organizzare i lavori del prossimo ed imminente consiglio comunale, senza alcun riferimento alla emergenza ospedaliera.
È l’ennesimo atto di indifferenza e trascuratezza, da parte del Sindaco e la sua maggioranza, rispetto all’argomento più importante e fondamentale per la comunità: il diritto alla tutela della salute dei cittadini. È l’ennesima dimostrazione – scrivono i due capigruppo – di mancanza di iniziative e proposte che provino, perlomeno, a cercare di salvaguardare tale diritto. Il percorso che seguono non ha ostacoli, continuano, imperterriti per la loro strada tesa solo all’amministrazione ordinaria, non tenendo conto di nient’altro che di aspetti tecnici. Per tali ragioni, – concludono Fusco e Lombardi – i sottoscritti, comunicano che i consiglieri dei gruppi consiliari Dei Goti e PD si autosospendono da tutte le attività istituzionali, riservandosi di avvalersi anche di altro tipo di forma di protesta”.