Rinascita Guardiese: Accadde oggi: 7 maggio 2001
L’associazione Rinascita Guardiese continua la pubblicazionedi documenti inerenti la nostra storia per coltivare la memoria e… progettare il futuro partendo dal passato
23 anni orsono veniva eletto a Guardia Sanframondi il primo Sindaco junior ed il primo Consiglio Comunale baby della provincia di Benevento.
Sala convegni-Castello Medievale
Il sindaco Ceniccola insedia il Consiglio Comunale baby e il Sindaco junior, Luigi De Nicola.
Fonoregistrazione dal discorso pronunciato il giorno 7 maggio 2001
Ragazzi e ragazze,
oggi è un giorno molto importante per la nostra comunità e consentitemi di rivolgere a voi tutti il più sincero augurio di buon lavoro in questo giorno in cui si insediano ufficialmente il primo Sindaco junior e il primo Consiglio Comunale baby della provincia di Benevento.
Una nuova istituzione fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale che ho l’onore di guidare e che, fin dal primo momento, ha guardato con interesse all’iniziativa inserendola lo scorso anno nella Carta Statuaria dell’Ente dopo aver approvato il Regolamento che dovrà disciplinare le attività di questa nuova istituzione comunale. Si tratta di un’esperienza istituzionale unica nel Sannioche pone la nostra comunità ancora una volta alla ribalta come uno dei pochi comuni in Campania che con i fatti concreti riesce a prestare la dovuta attenzione all’educazione civica dei giovani. Con questa iniziativa vi stiamo offrendo la possibilità di sperimentare i diritti e i doveri di ogni buon cittadino, in modo da avere ben chiaro il senso del rispetto per la legalità. In poche parole, a mio avviso, si tratta di un’iniziativa di grande impatto sociale che serve a gettare le basi di altre azioni che possano coinvolgere a più livelli i giovani per frenare quei fenomeni di disagio sociale che purtroppo molto spesso abbiamo dovuto registrare anche nella nostra comunità.
L’art.1 del Regolamento del Consiglio Comunale junior, formato da: Falato Bellisario Vincenzo, Colangelo Pasquale, Maiorani Elda, Cerbo Antonio, Abate Fausto, Labagnara Rosa, Pacelli Nicola, Corbo Pasquale, Varrella Paolo, Assini Maria, Iacobucci Filomena eVecchiariello Salvatore, sancisce un principio: “si intende dare ai giovani la concreta possibilità di risolvere i problemi riguardanti il mondo giovanile”, e questa è la principale motivazione che ci ha spinto a far nascere questa nuova istituzione, che merita veramente di decollare. Inoltre, in un momento in cui si nota un pericoloso e diffuso allontanamento del mondo giovanile dalla vita politica, si avverte ancor di più la necessità di far partecipare i giovani ad una esperienza diretta di vita democratica. Anche sotto questo profilo è importante il Consiglio Comunale junior, che può essere di valido stimolo per formare gli amministratori del domani. E sono convinto che voi tutti assieme al sindaco junior Luigi De Nicola in futuro sarete alla guida della nostra comunità. Con questo augurio sinceroio vi auguro buon lavoro. Naturalmente, come tutte le novità, il decollo non sarà facile. Ci saranno momenti difficili che, sono certo, verranno superati con quella forza e quella determinazione che sono una prerogativa esclusiva dei giovani.
Non bisogna fermarsi innanzi ai primi ostacoli ma andare avanti. E sono certo che a noi, consiglieri senior, voi giovani darete motivazioni nuove per andare avanti e completare la “rivoluzione” che abbiamo avviato con il voto del giugno 1999.
Oggi à una data “speciale” che sicuramente rimarrà negli annali della storia guardiese. Da parte mia, assicuro fin da questo momento la massima collaborazione e siatene certi: terrò ben presente le proposte che ci farete giungere non solo sulle materie che il Regolamento ha delegato al Consiglio junior ma su tutte le problematiche che interessano e affliggono la vita di questa nostra cittadina. Grazie a tutti e … buon lavoro.
P.S. Per dovere di cronaca non possiamo non ricordare che i governanti subentrati al Sindaco Ceniccola non hanno esitato ad affossare anche questa iniziativa finalizzata a coinvolgere i giovani nella gestione amministrativa della comunità e dopo 23 anni, qualche domanda nasce spontanea:
– Per quale motivo è stata cancellata questa straordinaria figura istituzionale (prevista nella Carta Statuaria dell’Ente)che aveva fatto di Guardia Sanframondi un esempio virtuoso da emulare nel Sannio?
– Per quale motivo l’Amministrazione in carica dopo aver accettato di inserire anche questo progetto nel programma elettorale non ha fatto niente per onorare l’impegno assunto con gli elettori e con il gruppo RINASCITA GUARDIESE?