Fiorenza Ceniccola – Gli alberi ci salveranno

    Oggi 22 aprile si celebra l’Eart Day, la “Giornata Mondiale della Terra” istituita nel 1970 dalle Nazioni Unite per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali e sensibilizzare le persone sui temi della sostenibilità ambientale per ricordare che “siamo tutti inquilini” della casa comune chiamata “Terra”.

    A tal proposito, nel condannare i blitz degli eco-teppisti ispirati da Greta Thunberg (che già nel 2018 pronosticava l’estinzione dell’uomo se non avessimo smesso di usare la benzina entro il 2023) non posso non ricordare il grido di allarme lanciato dal Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, nel presentare l’ultimo rapporto degli esperti ONU sul clima che hanno messo in evidenza uno scenario di crisi ambientale che sta procedendo più velocemente di quanto immaginato: 

“la terra perde ogni anno circa 4 milioni di ettari di foresta”.

    Per farla breve, il Segretario Guterres ha parlato di un vero e proprio  “codice rosso per l’umanità” che mi  stimola a lanciare un sasso nello stagno dell’indifferenza per chiedere a tutti i Sindaci del nostro Bel Paesedi sottoscrivere un “Patto per il Clima” con il quale ognuno si impegna a realizzare nel quotidiano piccoli, grandi interventi a salvaguardia della “Casa Comune”. Tutti siamo obbligati a rimboccarci le maniche per cercare di invertire un processo che a parere di alcuni già appare  irreversibile. Pertanto, sarebbe molto significativo che tutti i Sindaci si impegnassero a dare piena attuazione a quella legge n.113/92 (rinnovata poi con la legge n.10 del 14 gennaio 2013) che  prevede l’obbligo in capo ai Comuni di porre a dimora un albero entro 12 mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente per avviare una transizione ecologica graduale e sostenibile. In questo modo ad ogni neonato corrisponderebbe un nuovo albero sito nel comune di residenza e ogni anno ne sarebbero  piantati circa 400 mila sul nostro territorio. Questa legge, ahimè, risulta essere rimasta sino ad oggi, in larghissima parte, disattesa e ignorata.

    Il tutto è demandato alla buona volontà di qualche amministratore localee, purtroppo, gli esempi virtuosi  si contano sulla punta delle dita di una  mano. E’ superfluo ricordare che gli alberi aiutano a combattere il riscaldamento climatico “catturando” l’anidride carbonica nell’aria, incamerando inquinanti come ozono e biossidi di zolfo senza provocare danni economici collaterali come le case green e/o le auto elettriche che l’Unione Europea vuole imporci senza tener alcuna considerazione dei  costi spropositati che i cittadini dovranno sopportare e senza ricordare che la Cina (il principale inquinatore del pianeta con totale assenza di regole ambientali) ha già avviato un imponente piano di creazione di centralielettriche a carbone e nucleari.

    L’auspicio è che il Parlamento e, in particolare, il ministro per l’Ambiente, on. Gilberto  Pichetto Fratin, provveda quanto prima a far modificare la succitata legge introducendo sanzioni per gli amministratori comunali inadempienti che si riempiono la bocca di “transizione ecologica” e dimenticano di celebrare l’Eart Day e di applicare una precisa legge dello Stato per ridurre l’inquinamento atmosferico.

    Senza considerare quello che si potrebbe ottenere se tale normativa fosse applicata a livello internazionale incominciando ad attuare le decisioni assunte nel 2021 dai leader di 197 Paesi a Glasgow, in Scozia, in occasione della conferenza sul Clima, dove furono approvate all’unanimitàdue risoluzioni che impegnano tutti i Governi a porre fine alle deforestazioni selvagge entro il 2030 e ad investire ben 19 miliardi di dollari per la piantumazione di miliardi di alberi entro il 2050 in tutto il pianeta per combattere il degrado del suolo e creare nuove vasche di assorbimento del carbonio.

    Anche in Italia è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti per onorare uno degli impegni elettorali assunti dal centrodestra con gli elettori su proposta del Presidente Berlusconi:

“ mettere a dimora almeno 1 milione di alberi all’anno”.

Benevento  22 aprile 2024                                                     

                                                        Fiorenza Ceniccola

                             Consigliere Comunale Forza Italia – Guardia Sanframondi

                                     Segretario  Forza Italia Giovani – Benevento

                              Vice Segretario Internazionale Forza Italia Giovani

                      Ambasciatrice Commissione Europea per il Patto Climatico