Grande partecipazione di medici veterinari ad Apice Vecchia per il corso itinerante dei veterinari regionali

Nell’incantevole Castello dell’Ettore di Apice Vecchia il giorno 5 Aprile si è tenuto il Corso Itinerante Regionale dal titolo “Controlli Ufficiale in materia di Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria”

Il Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Benevento Dott. Cosimo Iavecchia ha introdotto questa giornata formativa ed ha spiegato, per conto della Federazione Regionale dei Medici Veterinari, che con queste cinque giornate formative si vuole far accrescere la consapevolezza e l’importanza che la sicurezza sanitaria degli alimenti di ogni genere, riveste la tutela della salute del cittadino consumatore. 

Il 5 Aprile è stato ribadito che questa sicurezza è garantita da i controlli ufficiali eseguiti con efficacia e appropriatezza, dai professionisti medici veterinari che lavorano nei dipartimenti di prevenzione delle ASL, ed all’azione sul campo e cura fatta dai medici veterinari libero professionisti, che assicurano negli animali allevati la salute e il benessere. D’altra parte dati della FAO evidenziano come, nel mondo, più di una persona su dieci si ammali ogni anno a causa di malattie trasmesse dagli alimenti.

Nel corso dell’incontro, il Sindaco di Apice, Ing. Angelo Pepe, in rappresentanza di tutto il Consiglio Comunale, ha auspicato che pure la città di Apice con le sue eccellenze enogastronomiche tipiche possa essere il miglior biglietto da visita per la scoperta del Territorio Sannio.

La discussione del convegno ha evidenziato che a tutela della salute dei cittadini e del consumatore, negli ultimi anni l’Unione Europea, ha definito regole sempre più stringenti, che, garantisce la sicurezza complessiva delle filiere di carne, pesce, uova, latte, miele, e prodotti trasformati. 

Con i relatori si è discusso di tre pilastri fondamentali riguardanti  la Sicurezza Alimentare.

Il Dr. Alfredo Pecoraro Dirigente Veterinario dell’ASL Napoli 3 Sud, ha discusso della  Riforma Cartabia che ha modificato appieno la struttura del procedimento penale nell’ambito del settore alimentare e che al suo interno interviene anche sulla procedura applicativa degli   art. 5 e 6 della legge 283/62, considerati i pilastri portanti della normativa alimentare. I due articoli prevedevano sanzioni penali per ipotesi quali la produzione, detenzione e distribuzione di prodotti in cattivo stato di conservazione, oppure insudiciati o con cariche microbiche superiori ai limiti previsti.

La grossa novità è che questo reato sarà estinguibile attraverso un percorso alternativo al processo penale. Tutto si baserà su di un corretto adempimento, delle prescrizioni sanitarie che saranno impartite dagli organi accertatori della Sanità Pubblica.

La Dottoressa Danila Carlucci Direttore dell’ UOC Area B dell’ASL BN, nella sua relazione ha attenzionato la platea dei colleghi, su contributi pratici di piani di controllo sanitario che quotidianamente sono svolti sul territorio Sannio. Controllo sanitario che, persegue pure il contrasto alle frodi e agli illeciti a danno della salute del consumatore e degli operatori anche nei settori del biologico e delle indicazioni geografiche registrate. 

Dalla Direttrice Carlucci è stato fornito pure un contributo pratico sull’ audit “ascolto” nelle imprese alimentari, fino ad approfondire l’analisi e valutare la capacità dell’intera azienda a gestire il proprio processo produttivo.

A concludere la giornata vi è stato il ringraziamento del Dr Michele Chiuchiolo moderatore dell’incontro a tutta l’Amministrazione Comunale di Apice nelle persone del  Sindaco del ViceSindaco Raffaele Bonavita e dell’ Assessore Silvia Rosato per averci ospitato ed  “aperto il portone” del Castello dell’ Ettore nel borgo fantasma di Apice Vecchia.

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