Benevento, allo ”Scida” giusto pari con il Crotone
Crotone -Beneveto 0 a 0. Un pari che, alla fine, ci sta tutto, ma che serve a poco, visto che la vetta si allontana. La Juve Stabia a più 10 e il Picerno a più 4.
Al Benevento la soddisfazione di aver raggiunto al terzo posto l’Avellino, di aver evitato l’aggancio proprio dei calabresi e la supremazia, nei confronti diretti.
Un pari tutto sommato giusto, dove protagonisti sono stati soprattutto i due portieri, che hanno tenute inviolate le due porte. E la cronaca della gara potrebbe essere limitata proprio nella descrizione dei loro interventi.
Un primo tempo di marca giallorossa. Con un pressing ed un baricentro avanzati, con un inizio del Crotone che, dopo solo otto minuti, ha la prima buona occasione con un colpo di testa di Tumminello che sfiora il palo.
Il palo della porta calabrese però è protagonista al 15′ , allorquando ferma clamorosamente un tiro di Masciangelo con Dini, il portiere avversario, sorpreso. Solo dopo tre minuti, però, Dini interviene in modo decisivo su un tiro da punizione, calciato da Ciciretti, dal limite. Su quella decisione arbitrale resta, comunque, un dubbio. Il sig.Crezzini fischia la punizione per un fallo su Starita, ma non espelle Battistini, per un fallo da ultimo uomo. Poi il resto del primo tempo vede Paleari e Dini, chiamati a difendere la propria porta con Starita e Comi in evidenza.
Alla ripresa, subito Paleari chiamato a due interventi, prima con Tribuzzi e poi con D’Ursi. Poi, a conclusione di due azioni. prima un clamoroso errore sotto porta di Ciciretti (53′) e poi Lanini (61′) con tiri di poco fuori bersaglio. Poi l’inizio delle sostituzioni ed al 77′ bel tiro di Nardi che Dini, con affanno, respinge.L’ultimo piccolo brivido all’89’ con un colpo di testa di Ferrante, su cross di Bolsius, con palla di poco fuori.
Per le pagelle dei vari media tutti i giallorossi sulla sufficienza. Spicca, ovviamente, un mezzo voto in pi per Paleari, per l’ottimo lavoro svolto da difesa della propria porta.
Per Auteri il giudizio sulla gara è buono, un miglioramento complessivo del gioco espresso e soprattutto il sesto risultato utile, con quattro vittorie e due pareggi.
Una piccola nota, già espressa in apertura, sull’arretramento, nel secondo tempo, sia del pressing alto che del baricentro giallorosso.
Ora, i prossimi appuntamenti del Benevento saranno: Giovedì 15 febbraio contro Audace Cerignola, al Vigorito, alle ore 20,45 e, sempre alle ore 20,45 , Domenica 18 febbraio, ancora in trasferta, per un ennesimo e, forse decisivo, banco di prova contro il Picerno. Un delicata trasferta in Basilicata, purtroppo, senza freccia per il sorpasso, ma solo con la possibilità, in caso di vittoria, di ridurre sensibilmente il gap dal secondo posto in classifica.
Gara delicata e decisiva per un quadro in proiezione futuro.