Il RISVEGLIO della Coscienza nella GIORNATA della VITA 

È ancora possibile risvegliare la Coscienza umana, che sembra ormai senza capacità di ascoltodella Parola di Verità e priva completamente di energia vitale nel salvare l’ANIMA  e lo SPIRITO per l’Eternità.

E’ sperduto il discernimento teorico e pratico dell’ESPERIENZA del Bene e del Male e questa nostra storia terminale del Mondo, avvelenata dall’ideologia del “progressismo materialistico e ateistico”, precipita sempre più nell’indifferenza, nella confusione, nella violenza e nella mondializzazione della guerra totale.

Il Pensiero Unico Mondiale, innervato sul fondo del laicismo socio-economico, su le strutture tecnico-scientifiche, su la comunicazione mediatica compiutamente scristianizzata e sul protagonismo imperiale dei “padroni” del mondo, consegna gli uomini, tutti gli uomini, al totalitarismo dell’ “unico Regno mondiale” e ai “sepolcri di Dio”.

Nella mente e nel cuore degli uomini è penetrata una energia negativa che potrà essere dissolta dalla “illuminazione” piena dell’anima, nell’intimità della memoria, intelligenza e volontà aperte all’accoglienza dell’Amore della Volontà di Dio e vittoriose su lo spirito ignorante, presuntuoso e arrogante, che proclama la morte di Gesù Cristo e la menzogna della non-Resurrezione.

Ma Gesù non è morto! è resuscitato!

Ecco, noi uomini non ascoltiamo né prestiamo orecchio alla Parola della Trascendenza, anzi, procediamo ostinatamente secondo il nostro cuore freddo e malvagio e, invece di rivolgerci verso la Divinità, Le voltiamo le spalle.

Siamo caduti, incatenati  dal Nichilismo, nella “cospirazione universale, contro ogni specie di vita interiore”e contro la vita naturale stessa e siamo divenuti “uccisori” dei nostri figli nel seno maternocon l’autorizzazione della Sovranità popolare.

Abbiamo dimenticato che noi siamo carne dei nostri genitori biologici e siamo viventi per opera dello Spirito del Padre che vive in noi

Noi cristiani non siamo più cristiani: abbiamo disperso i legami spirituali – Fede Speranza Carità– con il Cielo e frantumato la relazione di Pietà, di Compassione, di Perdono fin dentro l’intimità familiare e coniugale e non vengono sottratti alla devastazione i rapporti costitutivi della Ecclesìareligiosa e popolare, sia all’interno del mondo sacerdotale e gerarchico, sia all’esterno con la Comunità dei credenti e dei fedeli.

La Vita non è più sacra. La questione dl rispetto e della cura dei Viventi non è più all’ordine del giorno della cultura e della politica: prevale il silenzio, il rispetto, addirittura l’intangibilità, anche da parte dell’Episcopato, della famigerata Legge 194/78 che ha legalizzato l’aborto. Lo stesso Parlamento si è dichiarato ora “non competente” a ridiscutere la logica di questa Legge dissennata ed empia.

La Vita non vale niente. E’ alla mercé della “donna incinta” che dispone del “dono” della concezione biologica secondo il suo “libero arbitrio”; e insorge pure la pretesa virulenta del femminismo che urla nelle piazze e nelle strade del nostro paese per chiedere il riconoscimento del delitto come diritto inalienabile e costituzionale.

E già l’America del cattolico Biden promuove il “diritto di aborto” fino al nono mese di gravidanza, fino al momento della nascita. 

Il nascituro è trattato come “merce” da mercato, per venderlo o comprarlo o da gettare tra i rifiuti.

E’ finito così il trionfo dell’Umanesimo, esauritosi nella desolazione e nella vergogna in Europa e in Occidente.

In Parlamento non giungono più voci coraggiose di dissenso o di opposizione: non vi sono più Cattolici che abbiano appreso la “Lezione divina” di Giovanni Paolo II e neppure alunni delle “lezioni” di Pasolini e di Bobbio. Né i post-democristiani hanno appreso dal Magistero della Storiadi Aldo Moro, nel 1978, quanto sia stata “insensata” la resa alle “ragioni massoniche” della fermezza e della violenza anche delle impietose Istituzioni democratiche.

In quei giorni entrò nella Costituzione reale del nostro Paese il devastante diritto di morte contro gli innocenti, i deboli, gli inermi, come nell’Hitlerismo e nello Stalinismo.

E fu la liquidazione completa, col sigillo della legalità democratica, del Principio della Vita e della Civiltà umana in Europa e nel Mondo!

Ed è la folle “vittoria anticristica” della Empietà e della Tirannide contro Dio e contro l’uomo.

Sarà il “Piccolo Resto”, credente e fedele nella Verità, nella Libertà, nell’Amore a invocare la Paternità e la Maternità divine per salvare compiutamente e per sempre la VITA.

Preghiera per la Vita

“O Gesù, fa scendere, per mezzo delle mani di San Giovanni Battista,

l’acqua del Giordano, la Colomba dello Spirito Santo del Tuo Battesimo.

Quest’Acqua e le Gocce del Tuo Sangue Prezioso, o Gesù,

falle scendere su ogni creaturina a cui viene tolta la vita in grembo alla madre.

Ti chiedo di farlo in ogni istante di questo giorno e di questa notte,

per tutti i giorni e le notti dei secoli passati, presenti, e futuri.

Manda o Gesù, i Tuoi Angeli a battezzare questi innocenti.

Siano messi loro i nomi dei Santi del Cielo, degli Angeli, degli Arcangeli,

dei Cherubini e dei Serafini.

Nel Tuo Nome, Signore noi battezziamo queste creature

di tutti i Continenti, tribù, lingue, razze e popoli.

Noi le battezziamo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

E ora, cari Bambini Innocenti, volate in Cielo

E Gesù, Maria e Giuseppe vi diano tante carezze e baci.

La Terra vi ha rifiutato: vi accoglie il Cielo.

Stendete le vostre manine innocenti dall’Alto dei Cieli.

Fate scendere dalle vostre manine una pioggia di Benedizioni,

rese più potenti dal Vostro Martirio,

su i vostri genitori ed i collaboratori della vostra uccisione.

Noi ci uniamo a questi Martiri innocenti, o Gesù,

per pregare per la Conversione di queste Madri, Padri e Collaboratori

che ogni giorno compiono questi gravi delitti

al fine di ottenere dal Tuo Sacro Cuore la Grazia del Battesimo

per tutti i Bambini.

Amen

(preghiera per il Battesimo dei Bambini non nati – SdV)

Davide Nava

3 pensieri riguardo “Il RISVEGLIO della Coscienza nella GIORNATA della VITA 

  • 4 Febbraio 2024 in 10:58
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    Forse per questo mondo smarrito e confuso dal “verace saper”, questa coraggiosa testimonianza di fede e di vero amore, per la vita ed i viventi può essere considerata utopismo, se non addirittura follia. Ma in un mondo di pur minima luce apparirebbe follia, follia criminale, sopprimere un bimbo nel grembo materno sulla soglia della vita, della sua vita. Grazie, Davide, anche a nome di quei poveri bimbi, nascituri mai nati.

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  • 4 Febbraio 2024 in 19:03
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    “Abbiamo dimenticato che siamo di carne…” – dice Davide Nava – e abbiamo dimenticato che il dono della vita ci viene da Dio. Io dico che la nostra miseria spirituale dovrebbe iniziare a considerare che siamo “stampini di creta” scaturiti dalla mano di Dio che alitò lo Spirito e ci diede la vita, usando Adamo per trasmettercela geneticamente. Senza quel Soffio Divino che è eterno, in teoria, saremmo semplici modellini di creta o cretini – se vi pare. In pratica, però, siamo tutt’altro che stupidi, perché abbiamo intelligenza e ragione . Se le usiamo bene, non possiamo escludere che Dio, con quell’alito primordiale dimora in ciascuno di noi. Sicché, quando ammazziamo un bambino non nato, ammazziamo Dio (lo spirito che è in quell’esserino umano), ammazziamo l’io di quel bambino che è l’anima ed, infine, ammazziamo i sensi di quel corpicino.

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  • 5 Febbraio 2024 in 11:45
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    Ancora una riflessione immancabile. Come possiamo girarci dall’altra parte quando in gioco è la nostra stessa esistenza e come possiamo essere sordi ed indifferenti quando sappiamo bene che “senza di Me non potete far nulla” e continuiamo ad ergerci a padroni e signori della nostra vita e addirittura quella egli altri. Abbiamo ragione di essere solo grazie all’Amore misericordioso del nostro Creatore. Preghiamo incessantemente perché questa umanità inverta la rotta, si converta e ritorni a Dio, chiediamo la potente intercessione della Mamma Celeste.

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