Il Benevento si impone nel derby contro la Casertana, gol di Berra
Benevento-Casertana 1 a 0. Terzo risultato utile e consecutivo della gestione Auteri. Nove punti in tre partite, con quella, colta nel derby, ritenuto il banco di prova della nuova gestione: il massimo.
Il Benevento ritorna nei piani alti della classifica, 39 punti insieme al Crotone, ma a 38 c’è il Picerno, con una gara in meno.
Detto della classifica attuale, dopo il cambio di panchina, c’è da parlare o meglio scrivere un po’ (veramente poco) di cronaca della gara.
Un primo tempo considerato, come si usava dire una volta , di studio; poche emozioni , con solo, al 43′, il sussulto del gol, annullato, però, dal fuorigioco di Ferrante.
Il secondo tempo si apre con la novità in campo di Ciciretti al posto di Ferrante. Ancora poche le emozioni ed i i sussulti delle gradinate del Vigorito. Comunque, da ricordare al 48′, una punizione battuta da Ciciretti, colpo di testa di Pinato e parata di Venturi.
Poi la samba delle sostituzioni e, al 75′, Ciciretti in cattedra con tiro mancino, da fuori area, pallone sul palo, palla alle spalle di Venturi che mette in angolo. Sei minuti dopo (81′) , il Benevento va a segno. Calcio d’angolo, sulla sinistra dello schieramento giallorosso, battuto da Ciciretti pallone in area di rigore, testa di Berra e rete.
Ma, pochi minuti dopo (85′), gelo sull’entusiasmo della tifoseria. Folla in area giallorossa, conclusione a rete di Damian e palla che, a giudizio dell’arbitro, colpisce il braccio sinistro di Berra. Qualche dubbio sulla decisione arbitrale. Curcio batte il calcio di rigore, ma il pallone finisce sul palo esterno, terminando la sua corsa sulle gradinate, vuote, della curva destinata ai tifosi ospiti. Indicibile il boato dei tifosi sugli spalti e la gioia, contenuta, sulla panchina. Ma, talvolta, la giustizia calcistica è equa. Auteri ha schierato l’undici iniziale con le due novità venute fuori, nei giorni scorsi dal calcio mercato. In pratica, ha schierato e sostituito tutta la forza attaccanti della rosa : Starita e Lanini sin dall’inizio con Ferrante. Quest’ultimo sostituito, nel secondo tempo, come detto, da Ciciretti; con il primo sostituito da Bolsius ed il secondo da Marotta. Ma, a marcare la vittoria nel tabellino, vi è il nome di un difensore. Giustificate le prestazioni dei neo acquisti, perché a sole poche ore dal loro arrivo, ancora una volta Ferrante e Marotta non sono diventati protagonisti. Allo stato, messo a punto la fase difensiva, Auteri dovrà lavorare, e non poco, per innestare la fase offensiva . Ovviamente il tutto dipenderà da come registrare il centrocampo e, soprattutto, sembra ancora accesa l’idea della ricerca di un regista: il metronomo. Cosa certa è che l’apporto di Ciciretti si sta dimostrando importante. Un palo e il cross dall’angolo per Berra sono partiti dai suoi piedi. Le pagelle parlano di tutte sufficienze per la difesa, con eccezione di qualche punto in più, per Berra, per la rete messa a segno. Oltre la sufficienza per Ciciretti e Simonetti. Da segnalare anche la prestazione di Manfredini, che ha sostituito l’influenzato Paleari, che ha dimostrato sicurezza nelle uscite. Ora, occhi puntati sulla gara di domenca prossima, alle 16,15. La trasferta a Taranto.I pugliesi sono in classfica solo a due punti dai giallorossi.