Famiglia, diventa ciò che sei
di Mons. Pasquale Maria Mainolfi
La famiglia è il nucleo centrale delle più significative relazioni all’interno della struttura sia familiare che sociale.
Cicerone definisce la famiglia “Principium urbis ed quasi seminarium rei pubblicae”, cioè: luogo generativo della vita pubblica e laboratorio di relazioni sociali.
Agostino d’Ippona nel “De Civitate Dei ” definisce la famiglia:
“Seminarium civitates “, cioè: luogo di costruzione della polis, della città, e iniziale coltivazione della cittadinanza.
Ed il Concilio Vaticano II afferma: “Piccola Chiesa domestica” è la famiglia, fondata sul Sacramento del Matrimonio.
I recenti delitti non sono assolutamente dovuti al patriarcato. La vera causa invece è la mancata educazione dei figli da parte della famiglia. Tocca alla famiglia e non alla scuola o allo Stato educare i ragazzi.
In questi giorni di festa i nostri pensieri e i nostri cuori corrono alla Sacra Famiglia di Nazareth. Mediante il mistero del Natale del Signore il Figlio di Dio è diventato figlio dell’uomo, venendo a far parte della famiglia umana. Dio che è Amore, è entrato in una Famiglia, facendo di essa il Santuario della Vita e il laboratorio privilegiato della Civiltà dell’Amore. La famiglia è la comunità in cui nasce l’uomo che è destinato a vivere per Dio e per gli uomini.
Nel Vangelo leggiamo che i genitori di Gesù, il quarantesimo giorno dopo la sua nascita a Betlemme: “Portarono il Bambino a Gerusalemme nel Tempio per offrirlo al Signore” (Luca 2,22). Celebrando il Natale di Gesù Salvatore del mondo, auguriamoci che le giovani generazioni trovino nella famiglia un forte sostegno per la loro crescita nella Verità e nell’Amore.
Perché la famiglia del nostro tempo riprenda quota, deve camminare con Maria e Giuseppe e seguire Cristo. L’amore, allora, si dimostrerà più forte di ogni debolezza e di ogni crisi.
Auguri a tutti per un Santo Natale ed un sereno Anno Nuovo.