Auguri a tutti i nonni d’Italia 

    Oggi 2 ottobre viene celebrata la “Festa dei Nonni” e i giovani berlusconiani nel rivolgere i più affettuosi auguri a tutti i nonni (e nonne) d’Italia vogliono cogliere l’occasione per chiedere alla Presidente Meloni di rivedere subito l’iniqua tassazione dei pensionati italiani (che pagano le tasse più alte d’Europa) per fare un “regalo concreto” ai nostri nonni (in attesa di aumentare le pensioni minime a 1000 euro al mese così come chiedeva il presidente Berlusconi) e come primo passo verso l’approvazione di un vero e proprio “Piano Anziani” caratterizzato da tre punti essenziali:- Incremento  dei posti letto di terapia intensiva e semi-intensiva su tutto il territorio nazionale- Revisione della normativa delle residenze per anziani presenti sul territorio con riduzione dei posti per ciascuna perché durante la pandemia si è visto che una maggiore capacità di accoglienza in strutture assistite si è purtroppo trasformata in un luogo ideale per la trasmissione del virus.- Potenziamento dell’assistenza domiciliare per anziani autonomi  e non autosufficienti.

Si potrebbe incominciare con l’azzeramento della trattenuta IRPEF sulle pensioni più basse dei nonni allineandoci almeno alla Germania dove la no tax area per i pensionati è fissata a 16mila euro (in Italia, attualmente è fissata a 8.174 euro/annuo).  

    Per quanto riguarda la copertura finanziaria di questa proposta  che ha l’unico scopo di fermare la “fuga” anche dei nonni dall’Italia, ci sia consentito di sottoporre alcune proposte all’attenzione del Governo e del Parlamento:- Abolizione delle Comunità Montane nell’ambito della Legge delega che il Governo si accinge ad approvare per riordinare la normativa sugli Enti Locali. Una proposta di riforma che non costa e, al contrario, potrebbe ben caratterizzare il Governo sul fronte del “contenimento” dei costi della politica (di cui tanto si parla). – Aumento della cosiddetta Web Tax per i giganti dell’e-commerce (Amazon, Google, ecc. ) dal 3% attuale al 15% dei ricavi tassabili (così come già chiesto dal senatore Maurizio Gasparri in commissione Ambiente e Industria del Senato). Del resto si tratta di una questione su cui c’è un consenso trasversale a partire da Confindustria per finire al Presidente Mattarella.  Inoltre, va ricordato che fino ad oggi i giganti del web usano la rete senza pagare nulla e sul fronte del lavoro, molto spesso, si muovono con grande disinvoltura facendo quasi sempre assunzioni a tempo determinato e quando i guadagni scendono non ci pensano due volte ad avviare i licenziamenti senza nessuna preoccupazione. – Utilizzo dei miliardi di euro risparmiati con la rimodulazione del“Reddito di cittadinanza” per dare copertura finanziaria a questa proposta che ha l’unico scopo di tenere unito il nostro futuro con il nostro passato.

Infine, un contributo straordinario di solidarietà potrebbe essere chiesto ai cosiddetti “baby pensionati” che da circa 40 anni si recano ogni mese presso gli uffici postali per riscuotere la pensione (retributiva) dopo aver lavorato solamente 16 anni e 6 mesi e che ogni anno costano allo Stato circa 10 miliardi  di euro. 

    Un “nonno” testimonia il passato, il presente e il futuro lasciando ai giovani un’eredità preziosa, oltre a un vuoto incolmabile in famiglia e nella società e, per questo motivo, merita di più e di meglio.

Benevento 2 ottobre 2023                

                                                       Fiorenza Ceniccola

                                    Consigliere Comunale – Guardia Sanframondi

                                     Coordinatrice Forza Italia Giovani – Benevento

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