Paupisi Madonna di Pagani, oggi 30 luglio grande festa nella contrada paupisana
Oggi, domenica 30 luglio, si chiudono i festeggiamenti in onore a Maria Santissima di Pagani. Una festa organizzata dall’associazione culturale ‘Il Sogno’ che ha visto per diversi giorni il Santuario dedicato alla Vergine pieno di fedeli e piazza Pagani affollatissima di persone che hanno degustato specialità culinarie, hanno ballato, cantato e partecipato al tiro alla fune. Il programma di oggi domenica, giornata della festa, prevede alle ore 8.30 celebrazione della santa messa e a seguire la processione con il quadro di Maria Santissima di Pagani che attraverserà le varie strade della contrada;alle ore 11.30 – al termine della processione – una nuova celebrazione della santa messa. La sera, alle ore 19:00,celebrazione eucaristica di chiusura della festa religiosa.
Per quanto riguarda invece il programma civile il sipario si alzerà alle ore 21.00 con l’estrazione della lotteria e il concerto di Angelo Famao. A mezzanotte ci sarà lo spettacolo di fuochi pirotecnici a cura della pirotecnica ‘Ronca Carmela’ e al termine dei fuochi si continuerà a ballare in piazza con un ‘Music Party’ a cura del Forum Giovani di Paupisi. Questa serata sarà presentata dall’autore e conduttore radio-televisivo Francesco Vitulano. Naturalmente si potranno degustare le varie specialità culinarie preparate dagli chef de ‘Il Sogno’.
Bisogna dire che domenica 30 luglio è proprio il giorno dedicato alla Vergine. Il ritrovamento dell’Effigie ha una sua storia e, per l’occasione, sono stati composti tantissimi anni fa due canti dedicati alla Vergine di Pagani che ogni anno echeggiano a gran voce durante le funzioni religiose e durante la processione dell’effige. Il primo canto risale al 1913-1932 e fu scritto dall’allora parroco di Paupisi don Angelo Gambatesa, che gli diede anche il motivo musicale. Tra le parole di preghiera, di devozione e di supplica alla Vergine, vi è una narrazione chiara dei sogni, degli scavi e del ritrovamento del quadro in quel 20 gennaio 1907. Il secondo canto (Maria Ss.di Pagani) invece fu scritto da Antonio Sauchella (colui il quale sognò la Madonna che gli disse dove bisognava scavare per ritrovare poi l’icona della Vergine Santissima). Fu scritta in una notte di ottobre del 1911 su un foglio di carta da bollo recante sulla prima pagina una vecchia ricevuta di denaro sottoscritta dalla moglie Rosaria. Antonio Sauchella scrisse il testo lentamente e a matita adagiato su una cassapanca; un testo che corrispondeva a quanto di spontaneo gli pullulasse per la mente. Un canto questo dimenticato dal Sauchella. Poi nel 1976 (tre anni prima della sua morte), rimuovendo delle carte vecchie per definire con i figli la donazione dei beni, ritrovò il canto scritto 65 anni prima. Lo mostrò al parroco il quale notò che il testo aveva senso e contenuto logico.
Che dire? La Madonna di Pagani è veneratissima a Paupisi e c’è una fortissima devozione da parte degli abitanti della contrada ed oggi, così come sempre, le strade della contrada saranno ‘invase’ di fedeli che accompagneranno la bella immagine della Vergine in processione.