Presentata la 44ª edizione di Benevento Città Spettacolo. ”Il Festival cambia come cambia il mondo”. Parola di Renato Giordano

Nella bellissima cornice dei Giardini della Rocca dei Rettori, ieri sera é stato presentato il programma della  44° edizione di “Benevento Città Spettacolo”, ideata dal mai troppo compianto Ugo Gregoretti e che vede, anche quest’anno, la direzione artistica di Renato Giordano. La manifestazione ci terrà compagnia da 25 al 30 agosto, e sarà trattato il tema delle “MetamorfoSincroniche”. Bellissimo anche quest’anno il logo realizzato da Pola Serini, la quale così ha illustrato il significato del disegno: ”Siamo in contemporanea trasformazione, in metamorfosi sincronica, cioè connessi tra noi, in modo tale che l’uno influisca sull’altro. La prova di un legame invisibile tra macrocosmo e microcosmo, tra l’infinito ed il finito. Siamo armonia Siamo bellezza aurea e divina”.

 Siamo stati accolti da tre bravissimi musicisti, tutti diplomati presso il Conservatorio “N.Sala” di Benevento. alla batteria ha suonato Andrea Villani, al sax, Giuseppe Capriello ed alla tastiera, Antonio Bocchini, che ci hanno piacevolmente intrattenuti anche durante lo svolgimento del buffet, offerto, come lo scorso anno, dalla Coldiretti di Benevento, dove è stato possibile gustare deliziosi rustici e gli ottimi vini beneventani: falangina e aglianico.

 Per gli spettacoli a pagamento, bisogna rivolgersi alla “All Net Service”, in via Lungocalore Manfredi di Svevia o sul sito www.i-ticket.it, mentre dal 21 agosto vi sarà l’infopoint di Benevento Città Spettacolo, presso il Teatro Comunale “Vittorio Emanuele”, per tutte le informazioni del caso, con gli orari dal lunedì alla domenica dalle ore 11,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle otre 19,30.

 Le location coinvolte sono quella di Piazza F. Torre, con l’inizio alle ore 19,30,  e la ormai storica rubrica Piazza d’ Autore fino alle 21,30 circa, ora in cui ci saranno poi,  i  momenti musicali, con il tributo a grandi artisti. Tra gli altri: Lucio Dalla, Renato Carosone. Non poteva mancare il consueto appuntamento con il vincitore del Premio Strega , vinto  quest’anno da “Come d’aria” di Ada  D’Adamo, Elliot Edizioni.

Il premio “Ugo Gregoretti”, giunto quest’anno alla V° edizione, sarà assegnato alla bravissima Lina Sastri.

Interessante sarà anche la discussione su “Intelligenza artificiale Metaverso e sostenibilità in Medicina”, che vedrà  a confronto il Prof. Bruno Villari, il Dott. Quirino Ciampi, il Prof. Antonio Coronato e d il Dott. Giovanni Pietro Ianniello.

 Presso il Teatro Comunale vedremo “Cantattore”,  un lavoro teatrale ideato, diretto ed interpretato dal nostro beneamato. Peppe Fonzo, beneventano doc… Avremo anche Ivana Monti, con “Preferirei dirgli di no” e “Storie di Donne e di uomini che restano”, con le coreografie di Modern Dance Academy di Enzo Mercurio.

 Piazza Risorgimento ospiterà Matteo Paolillo,  che viene qui a cantare i suoi pezzi con ingresso libero;    Gianni Morandi, che è stato contattato, nella seconda serata del Festival di Sanremo di quest’anno, dal nostro Direttore Artistico, Renato Giordano, così come lo stesso ci ha spiegato nella serata di presentazione del programma, e Geolier in Summer Tour, che farà tappa a Benevento. Quest’ultimo torna,  ha detto Giordano, ricco e carico di ben cinque dischi di platino, quale rapper tra i più famosi.

Nella sezione Notte ai Musei, potremo visitare il Chiostro di S. Sofia, i Giardini della Rocca dei Rettori, dove si esibiranno i mitici “Alunni del Sole”, e da mezzanotte e mezzo, ci sarà “La notte che le cose ci nasconde”, con le coreografie di Saveria Cotroneo e le regia di Renato Giordano.

 L’omaggio alla città partenopea, non poteva mancare: è stato realizzato da  Maurizio De Giovanni con “Napoli  E’ passione. E’ sempre colpa dei Sogni”.

   Con le prenotazioni da effettuarsi presso info@cittaspettacolo.it,  sarà possibile utilizzare le visite guidate drammatizzate presso il Museo della Rocca dei Rettori, sempre nelle ore notturne.

  Sempre presso i Giardini saranno presentati Hans e Gretel, Peter Pan , Occhipinocchio.

Piazza Roma ospiterà la rubrica “La strada tra Giochi e burattini”, ancora Gio Ferraiolo ci offrirà le varie avventure di Pulcinella, mentre la scuola di ballo di Maurizio Buccirossi , con la sua Art Sannio Dance, presenterà il suo programma di danze latine, appunto “Mondo Latino”.

In piazzetta Vari assisteremo sempre dalle ore 21,00 ai vari momenti musicali, tra gli altri, con Tom Blu Band, M’Barka Ben Taleb, il Canzoniere della Ritta e della Manca, ed un momento di solidarietà per l’EmilaRomagna.

 Le mostre saranno allestite sempre nel Chiostro di S. Sofia, nella Galleria Bosco Lucarelli, alla Rocca dei Rettori, a Palazzo Paolo V.

 Il Conservatorio “N. Sala” di Benevento, che, come abbiamo appreso dall’intervento del Direttore Giosué  Grassia, ha ormai un numero di iscritti più elevato dello stesso S. Pietro a Maiella di Napoli, si esibirà in ben due giorni,  in Piazza Matteotti (detta di S:Sofia), il venerdì 25 agosto con “Un viaggio attraverso i capolavori della musica lirica e sinfonica: ”Da Mendelssohn a Turandot fino alla Vedova Allega”. La sera successiva ci sarà l’omaggio alla canzone napoletana, con “E stelle ‘E napule”. Il Direttore si è detto:  ”Molto soddisfatto dei risultati raggiunti perché è stato costruito un spettacolo didattico ed allegro e, al tempo stesso, piacevole”.

 La Compagnia “ Balletto di Benevento”, di Carmen Castiello, vedrà la partecipazione di Maurizio Tomaciello in “Mare Dentro” , con la sua esibizione sempre  nella suddetta Piazza Matteotti.

 Questi sono solo alcuni tra i tantissimi appuntamenti previsti dal nutrito programma che potrete leggere ed approfondire sul sito: info@cittaspettocolo.it. 

  Come abbiamo avuto modo di sapere, la Provincia è stata ben lieta di aprire i Giardini al pubblico, in tutte queste serate, e di questo risultato si é detto ben lieto Laudanna, il Vice Presidente della Provincia di Benevento, sottolineando come quest’ultima, riesca a sostenere costi abbastanza elevati, in tempi di criticità, tramite le varie società partecipate.

 Il Direttore  artistico, Giordano ha voluto sottolineare, a chiusura del suo intervento che “Il Festival cambia, così come cambia il mondo”.

 Nel suo  momento  di saluto, il sindaco, On. Mastella ha voluto sottolineare come l’esiguità dei fondi (200 mila euro) non abbia impedito al Direttore Giordano di costruire un programma nutrito, che cerca di accontentare tutti i gusti, dai grandi ai piccini. In particolar modo lo ha ringraziato anche per aver coinvolto, come anche è accaduto negli anni precedenti, i talenti locali, di aver utilizzato le risorse locali, che sono una vera  e propria ricchezza.

 Non ci resta che attendere la fine del prossimo mese per partecipare a questa grande manifestazione che vuole porre la nostra città all’interesse di sempre più persone, una manifestazione che desidera diventare un punto di incontro, di cultura e di divertimento.

Maria Varricchio