150 anni del Museo del Sannio: giovedì conversazione su “Manzoni padre della patria”
Il ciclo di conversazioni al Museo del Sannio continua con un incontro dedicato ad Alessandro Manzoni, di cui quest’anno si celebra il 150° anniversario della morte.
Giovedì prossimo, 29 giugno (ore 17), presso il Museo del Sannio di Benevento si terrà una “conversazione” su “Manzoni padre della patria: poetica, politica, pensiero” con la professoressa Teresa Agovino (docente Università Mercatorum – Pegaso).
Ad introdurre i lavori sarà il Presidente della Provincia di Benevento dott. Nino Lombardi.
L’iniziativa rientra nel progetto “Per i 150 anni del Museo del Sannio (1873-2023): una nuova immagine per un nuovo centro di cultura”, curato dal professor Marcello Rotili, coordinatore scientifico del Museo del Sannio, ed è promossa da “Sannio Europa” (Società in house providing della Provincia di Benevento che gestisce e promuove la Rete museale nel capoluogo sannita).
Partendo dalle considerazioni degli intellettuali, contrarie o favorevoli al romanzo del Manzoni, l’intervento della professoressa Agovino risalirà fino alle basi fondanti del suo pensiero, cristianamente orientato verso un concetto di rassegnazione legato alla nozione di “Provvidenza”: una nozione spesso fraintesa lungo tutto l’arco del Novecento e oltre.
Solo facendo il punto sulla reale concezione che Manzoni ebbe dell’idea stoico-cristiana di rassegnazione si potrà infatti comprenderne appieno e, finalmente, condividerne, gli aspetti che l’insigne autore espresse sul piano poetico e narrativo e insieme i valori etici e politici insiti nel suo messaggio, oggi come allora, carico di alti ideali.
Teresa Agovino (11/07/1987) – nel 2016 si è addottorata in Letterature Romanze presso l’Università ‘Orientale’ di Napoli con una tesi incentrata sulle riprese manzoniane nel romanzo storico del Novecento. Attualmente insegna presso l’Università Mercatorum (Roma), Università Telematica Pegaso (Napoli) e SSML Internazionale (Benevento). Si occupa principalmente di ricerca su Primo Levi, Giancarlo De Cataldo, Andrea Camilleri e sul modello manzoniano nella letteratura del Novecento e del Duemila. Ha pubblicato i volumi Dopo Manzoni. Testo e paratesto nel romanzo storico del Novecento; Elementi di linguistica italiana (Sinestesie, Avellino); I conti col Manzoni (La scuola di Pitagora, Napoli) e “Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo”: Social, blog, testate online, Manzoni e il grande pubblico del web (Armando editore, 2023). Sta lavorando a un volume di prossima uscita su Romanzo criminaledi Giancarlo De Cataldo
150 anni del Museo del Sannio: giovedì conversazione su “Manzoni padre della patria”
Il ciclo di conversazioni al Museo del Sannio continua con un incontro dedicato ad Alessandro Manzoni, di cui quest’anno si celebra il 150° anniversario della sua morte.
Giovedì prossimo, 29 giugno (ore 17), presso il Museo del Sannio di Benevento si terrà una “conversazione” su “Manzoni padre della patria: poetica, politica, pensiero” con la professoressa Teresa Agovino (docente Università Mercatorum – Pegaso).
Ad introdurre i lavori sarà il Presidente della Provincia di Benevento dott. Nino Lombardi.
L’iniziativa rientra nel progetto “Per i 150 anni del Museo del Sannio (1873-2023): una nuova immagine per un nuovo centro di cultura”, curato dal professor Marcello Rotili, coordinatore scientifico del Museo del Sannio, ed è promossa da “Sannio Europa” (Società in house providing della Provincia di Benevento che gestisce e promuove la Rete museale nel capoluogo sannita).
Partendo dalle considerazioni degli intellettuali, contrarie o favorevoli al romanzo del Manzoni, l’intervento della professoressa Agovino risalirà fino alle basi fondanti del suo pensiero, cristianamente orientato verso un concetto di rassegnazione legato alla nozione di “Provvidenza”: una nozione spesso fraintesa lungo tutto l’arco del Novecento e oltre.
Solo facendo il punto sulla reale concezione che Manzoni ebbe dell’idea stoico-cristiana di rassegnazione si potrà infatti comprenderne appieno e, finalmente, condividerne, gli aspetti che l’insigne autore espresse sul piano poetico e narrativo e insieme i valori etici e politici insiti nel suo messaggio, oggi come allora, carico di alti ideali.
Teresa Agovino (11/07/1987) – nel 2016 si è addottorata in Letterature Romanze presso l’Università ‘Orientale’ di Napoli con una tesi incentrata sulle riprese manzoniane nel romanzo storico del Novecento. Attualmente insegna presso l’Università Mercatorum (Roma), Università Telematica Pegaso (Napoli) e SSML Internazionale (Benevento). Si occupa principalmente di ricerca su Primo Levi, Giancarlo De Cataldo, Andrea Camilleri e sul modello manzoniano nella letteratura del Novecento e del Duemila. Ha pubblicato i volumi Dopo Manzoni. Testo e paratesto nel romanzo storico del Novecento; Elementi di linguistica italiana (Sinestesie, Avellino); I conti col Manzoni (La scuola di Pitagora, Napoli) e “Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo”: Social, blog, testate online, Manzoni e il grande pubblico del web (Armando editore, 2023). Sta lavorando a un volume di prossima uscita su Romanzo criminale di Giancarlo De Cataldo.