Dichiarazioni del presidente della Commissione Pics Antonio Picariello
“Consigliamo ai signori dell’opposizione di nominare quale capogruppo ad honorem quello che fu il mitico giudice di Rischiatutto: il Signor No. Credevamo che il Tuel prescrivesse la vigilanza e il controllo per le minoranze, non la critica a prescindere”, così in una nota il presidente della Commissione Pics Antonio Picariello.”Il progetto per la riqualificazione con Lapidarium dell’Arco Traiano è ancora in fieri ma già oggetto di una contestazione assurda. Vorremmo ricordare alle minoranze che l’area di Sant’Ilario è della Provincia. È vero che il Sindaco Mastella, in maniera lungimirante e con un accordo con il compianto Claudio Ricci allora presidente, firmò un accordo per valorizzarlo, ma il progetto Pics riguarda e riqualifica un’area del Comune, come è evidente. Comprendiamo che il programma Pics faccia davvero saltare i nervi a qualcuno, ma noi riqualificheremo i simboli della città e ne miglioreremo l’aspetto e la fruibilità, a dispetto dei Signor No”, prosegue Picariello. “Vorrei inoltre evidenziare, con rammarico, che un’opposizione solitamente loquace ha scientemente evitato di pronunciare una sola sillaba sugli episodi di vandalismo a piazza Piano di Corte: non una parola né di solidarietà agli amministratori ma soprattutto agli operatori Asia, costretti a rimediare col sudore ai colpi di testa dei vandali, né di condanna per atti di inciviltà. Avrebbero per una volta fatto bene a parlare, non a tacere”, conclude Picariello.