Fiorenza Ceniccola: Richiesta al Direttore Generale ASL Benevento di non demedicalizzare le ambulanze del 118  

                                           AL SINDACO DI GUARDIA SANFRAMONDI

                                       AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

    La sottoscritta Fiorenza Ceniccola, Consigliere Comunale del gruppo Forza Italia

AVENDO APPRESO che l’ASL di Benevento ha redatto un progetto sperimentaledi riorganizzazione del servizio 118 in cui si prevede la “demedicalizzazione”  anche dell’ambulanza presso la postazione SAUT/PSAUT  di Cerreto Sannita (resterà solo l’ambulanza con autista e infermiere) con grave penalizzazione dei cittadini dell’intera alta valle del Titerno nelle richieste di emergenza sanitaria;

CONSIDERATA l’orografia del territorio e le particolari condizioni della rete viaria provinciale e comunale dell’area interessata (Guardia Sanframondi, San Lupo, San Lorenzo Maggiore, Castelvenere, Cerreto Sannita, Pietraroja, Cusano Mutri, San Lorenzello e Faicchio);

CONVINTA di ben interpretare lo stato di preoccupazione dell’intera cittadinanza

CHIEDE

al Consiglio Comunale di approvare il presente ordine del giorno da inviare al Ministro della Salute, al Direttore Generale dell’ASL di Benevento e a tutti i Sindaci dell’Aggregazione Funzionale Territoriale 1 Guardia Sanframondi al fine di ottenere il ritiro del progetto ASL di “Attivazione sperimentale di tre auto mediche”,presentato qualche mese addietro alle organizzazioni sindacali  sanitarie provinciali, che oltre a depotenziare la risposta sanitaria per far fronte alle “urgenze” farebbe aumentare di 2 milioni e 340mila euro nel triennio la spesa sanitaria (per la fornitura di tre auto medicate da parte dell’ATS (Conf. Misericordie d’Italia, CRI, ANPAS Campania). In poche parole, si tratta di una parziale esternalizzazione di un servizio essenziale per la vita dei cittadini (di cui, finora, poco si è parlato) e che appare incontrasto con quanto previsto dall’art.11 del DL n.34/2023 che dispone: 

Per l’anno 2023 le aziende e gli enti del Servizio Sanitario Nazionale SSN, per affrontare la carenza di personale medico e infermieristico presso i servizi di emergenza – urgenza ospedalieri del SSN e al fine di ridurre l’utilizzo delle esternalizzazioni, possono ricorrere, per il personale medico, alle prestazioni aggiuntive di cui all’articolo 115, comma 2, del CCNL dell’Area sanità del 19 dicembre 2019, nonché per il personale infermieristico, alle prestazioni aggiuntive di cui all’articolo 7, comma 1, lettera d) del CCNL – triennio 2019-2021 relativo al  personale del comparto sanità . 

Guardia Sanframondi 1 giugno 2023                    

                                                                                      Fiorenza Ceniccola

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