Un’azienda speciale pubblica per la gestione del servizio idrico nel Sannio 

    Apprendo dalla stampa che il Sindaco di Dugenta, Clemente Di Cerbo, abbia chiesto al Consiglio Comunale di annullare la deliberazione con cui si era deciso di affidare per i prossimi 30 anni il Servizio Idrico Integrato alla costituenda società mista pubblico-privata “Sannio Acque srl” dopo i severi rilievi espressi dalla la Corte dei Conti. E nell’esprimere il mio più sincero apprezzamento al Sindaco Di Cerbo per questo atto di “intelligenza politica” non comune in politica (non tutti sono capaci di riconoscere pubblicamente i propri errori) non posso non stigmatizzare che trattasi di una delibera “fotocopia” di quella approvata anche dal civico consesso guardiese con il voto favorevole di 7 consiglieri (mentre 3 consiglieri di minoranza ed il capogruppo della maggioranza si sono astenuti senza presentare alcun modello alterativo). A tal proposito, non posso non ricordare la lettera aperta da me inviata, in data 26/01/2023, al Sindaco di Guardia Sanframondi con la quale ribadivo che è sbagliato affidare un bene prezioso come l’acqua in mano a chi ci mangia ( a chi deve fare profitto aziendale) ed invitavo a rispettare la volontà del popolo espressa nel referendum 2011 finalizzata a lasciare l’acqua “fuori dalle logiche di mercato”. Infine, nel ricordare lo slogan elettorale: “Dobbiamo passare dall’io al noi” che aveva caratterizzato la campagna elettoraledella lista “Esserci” avevo stigmatizzato la mancanza di qualsiasi momento di confronto pubblico con la cittadinanza su di una tematica così importante per la vita comunitaria (espressamente previsto anche dal Legislatore).      

   Oggi, alla luce delle gravi carenze procedurali evidenziate anche dalla Corte di Conti mi auguro che vi sia un generale ripensamento per arrivare tutti insieme a dire NO ad una privatizzazione della gestione del servizio idrico nascosta da partecipazioni di minoranza e l’occasione è buona per chiedere al Governo di cancellare e/o ridurre la possibilità di costituire società miste da parte degli Enti pubblici che aumentano di giorno in giorno e che solo in Campania costano ogni anno una montagna di denaro pubblico ed alimentano un “mercato clientelare” per quanto riguarda le assunzioni di personale e la realizzazione di opere pubbliche.

Guardia S. 13 aprile 2023                     

                                                            Cons. Com.   Fiorenza Ceniccola

                                                     Coordinatrice Forza Italia Giovani – Benevento

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