Sant’Agata de’ Goti – Nota dei gruppi consiliari del PD e dei Goti
“Gli eventi meteorologici di oggi, certamente, non sono più quelli di una volta e la natura lo ha già dimostrato con i diversi eventi alluvionali che hanno interessato la nostra provincia negli ultimi anni. Per tali ragioni la manutenzione e la messa in sicurezza dei luoghi e dei nostri territori deve essere una priorità e per quanto riguarda il cimitero, l’amministrazione comunale di Sant’Agata de’ Goti nel 2016/2017 mise a punto un progetto definitivo innovativo di finanza proprio per intervenire sulla sua messa in sicurezza e non solo. L’area crollata ieri era stata, infatti, oggetto di accertamenti anche da parte del Genio civile di Benevento nel 2018/2019 che monitorava costantemente la situazione. Il nostro progetto, definito nella procedura, è stato però ritenuto “improcedibile” da chi si è susseguito al governo cittadino. Il progetto è stato difatti “bocciato e annullato” dalla attuale giunta comunale nel novembre dell’anno 2021, senza individuazione di altre soluzioni che nel frattempo si erano rese sempre più urgenti a causa del peggioramento della struttura che proprio nel 2021 si è inclinata enormemente verso il Vallone.
LE SOLUZIONI ERANO STATE INDIVIDUATE, DEFINITE MA SI È PREFERITO NON ATTUARLE.
Questa la verità! E chi oggi, senza vergogna, tenta di occultare i fatti generalizzando le responsabilità e dicendo che i problemi provengono dal passato, dopo metà mandato ormai consumato, usa scuse non più utilizzabili. Visti anche i continui atti e interrogazioni prodotti da parte nostra così come i solleciti da parte dei cittadini, la tragedia di oggi si poteva e si doveva evitare!È un atto dovuto, pertanto, la nostra richiesta di un Consiglio Comunale sull’argomento, sede preposta per discutere i problemi della Comunità e le scelte che vengono adottate per il bene comune. Un problema grave della Comunità viene analizzato e vengono individuate eventuali responsabilità politiche.In altre opportune sedi vengono analizzate e individuate responsabilità personali e/o collettive in ordine a “negligenza” che hanno procurato grave danno materiale e/o d’immagine alla “Comunità” santagatese, ancora una volta mortificata e “messa in ginocchio” senza assunzioni di responsabilità di chi avrebbe il dovere di assumerle. Atteggiamenti vergognosi, che meriterebbero altre conclusioni, ma questo appartiene alle (non) sensibilità dei singoli!”