“Tra i vicoli di Cautano 2022” Cautano da vivere , visitare e gustare
di Alessandra Fiore
Torna anche quest’anno “Tra i vicoli di Cautano”, la tanto attesa kermesse folkloristica all’insegna dell’enogastronomia tipica, della musica e delle Arti, che si svolgerà nel suggestivo centro storico di Cautano (BN), alle pendici del monte Taburno, nelle giornate del 12, 13 e 14 agosto, a partire dalle ore 18.00.
Dopo il successo delle scorse edizioni, la PRO-LOCO CEPINO-PRATA ripropone per la sesta volta, con lo stesso entusiasmo, “Tra i Vicoli di Cautano”, articolando l’evento in tre serate in cui sarà possibile assistere a spettacoli musicali, visitare mostre d’arte, gustare piatti tradizionali, come i cecatielli, la minestra maritata, i peperoni imbottiti e tanto altro, scoprendo o riscoprendo le bellezze del territorio al ritmo lento di una passeggiata.
Gli eventi in programma sono i seguenti:
12 agosto, ore 21.30: “A vient’e Boria”, Malaria: racconto di un inganno in 7 storie e 12 canzoni”;ore 22.00: gruppo musicale FOLK AND BOURBON.
13 agosto: ore 21.30: PARTENOPE ENSAMBLE, la canzone classica napoletana; ore 22.00: JANUA, gruppo di musica popolare.
14 agosto: ore 21.30: I TREMENTISTI- Il Sud Addosso Live Tour; ore 22.00: musica itinerante.
Alle performance di musica e danze saranno affiancate mostre d’Arte, interessanti ed originali, che saranno allestite presso il museo del Parco Taburno-Camposauro. Nell’esposizione “Leonardo Da Vinci” si potranno osservare accurate ricostruzioni delle più famose macchine del genio Da Vinci; “Un Tuffo nel passato”, invece, racchiude una collezione di foto, oggetti e ricordi rappresentativi del Paese; “Duecento anni per la natura”, organizzata dall’associazione ANFOR di Benevento, propone in mostra armi, antiche divise ed oggetti legati al Corpo Forestale.
Molti sono i bambini, le donne, gli uomini e gli anziani di Cautano che contribuiscono all’organizzazione di questo evento: generazioni diverse, infatti, talvolta dopo molto tempo, si ritrovano insieme ad occuparsi dei concitati preparativi. C’è chi fa i cecatielli, chi prepara il ripieno dei peperoni, chi allestisce mostre e percorsi, chi si prende cura delle decine di piante e fiori colorati che ravvivano la pietra grigia, elemento sostanziale degli edifici del borgo.
In controtendenza rispetto allo spopolamento che svuota da decenni i piccoli centri del Sud Italia, per sole tre notti, è il resto del mondo che si sposta a Cautano riempiendo di voci, conversazioni, musica e risate dei vicoli che ultimamente conoscono troppo silenzio e pochi passi. “Tra i vicoli di Cautano” offre alle strade di un piccolo borgo l’opportunità di farsi singolare palcoscenico e di raccontare, con parole, immagini, musica ed incontri, storie di vita antiche e moderne che vedono protagonista un’Umanità tenace, che non rinuncia alla sua voglia di comunicare e condividere saperi, suggestioni, sentimenti e piatti tipici, in un clima di allegria e ritrovata leggerezza.