I consiglieri, di maggioranza, Francesco Farese e Italo Barbieri rispondono alla nota, pubblicata ieri, di Angelo Miceli capogruppo di ’Città aperta’
“La nota del capogruppo Miceli, già assessore all’Urbanistica del Comune di Benevento, certifica gli importanti passi compiuti dal Comune di Benevento nella gestione del Piano Periferie. Lo stesso Miceli, infatti, prende atto di una spesa da 26 milioni di euro dedicati al programma, con interventi già realizzati per diversi milioni.Finanziamenti ai quali Benevento, prima dell’amministrazione Mastella, non era proprio iscritta, con le periferie e le contrade totalmente estranee alla programmazione comunale. Gli auspici di Miceli che chiede all’amministrazione di andare più veloce nell’attuazione del piano, dopo aver fatto parte della compagine che nemmeno li ha chiesti questi finanziamenti, sono tanto paradossali da non scandalizzare nemmeno più ma al massimo far sorridere.Miceli, quando lamenta rallentamenti nelle annualità 2020 e 2021, dimentica inoltre che in questi anni c’è stata una pandemia con lunghi periodi di lockdown. Senza pensare che nella progettazione ed attuazione delle opere gli enti locali hanno dovuto fare i conti, negli ultimi mesi, con il notevole aumento dei prezzi dei materiali determinato prima dal Superbonus e poi dalla guerra.In merito alla necessità di assumere tecnici per il Pnrr poi forse a Miceli è sfuggito che proprio ieri è stata completata la selezione pubblica del Comune di Benevento per 3 architetti, 3 ingegneri e 5 geometri. L’Amministrazione è impegnata in un’azione concreta che ridisegnerà il volto della Città, nei lunghi anni di opposizione che ancora lo attendono pertanto il suo pessimismo della ragione potrà essere smentito dalla realtà dei fatti”. Lo dichiarano i consiglieri di maggioranza al Comune di Benevento, Francesco Farese e Italo Barbieri.