Miceli (Città Aperta): Se il Comune gestirà Pnrr come Piano Periferie sarà fallimento annunciato”
Così in una nota stampa Angelo Miceli, capogruppo di ‘Città Aperta’ al Consiglio Comunale di Benevento.
“Andando nello specifico, – prosegue Miceli – delle 17 opere del Piano soltanto una è stata collaudata nel 2021; per altre cinque si ‘prevede’ il collaudo nell’ultimo quadrimestre del 2022 mentre le restanti undici sono tutte ‘spostate’ all’anno successivo. Alcuni progetti, poi, sono completamente fermi al palo: rigenerazione, ammodernamento e ampliamento impianto tennistico comunale; welfare urbano di prossimità; realizzazione centro natatorio polifunzionale; realizzazione e gestione ostello della gioventù; ristrutturazione e adeguamento impianto sportivo al Rione Libertà. Ma dell’elenco, evidentemente, fa parte anche la proposta Lumode per piazza Risorgimento e per l’area del terminal bus. Tutti gli interventi sopra citati sono o a iniziativa privata pura o con coofinanziamento privato. Il timore è che al danno dell’occasione mancata possa aggiungersi la beffa di dover restituire i fondi”.
“L’auspicio – conclude Angelo Miceli – è che l’amministrazione voglia e sappia cambiare passo. Ma siamo all’ottimismo della volontà perchè Il pessimismo della ragione porta a pensare che siano altre, oggi, le priorità del sindaco e della maggioranza. E infatti a palazzo Mosti si cercano giornalisti, non tecnici. La propaganda, però, torna utile a loro e soltanto a loro. Di una seria e costante programmazione, invece, ne gioverebbe tutta la Città”.