Da venerdì 24 a domenica 26 giugno, presso i locali del Complesso di Sant’Agostino, sede storica dell’Università degli Studi del Sannio, prende vita l’edizione 2022 di Sementia, la manifestazione organizzata da Slow Food Campania in collaborazione con Slow Food Italia. Giunta alla sua quinta edizione, quest’anno si sviluppa intorno al tema Rigenerare il Futuro. Sementia 2022 si inserisce nel programma di The Road to Terra Madre, il ciclo di eventi che anticipa l’appuntamento con Terra Madre Salone del Gusto, la manifestazione internazionale che si svolgerà a Torino, Parco Dora, dal 22 al 26 settembre. Dedicata ai grani e ai cereali, Sementia è realizzata nell’ambito del progetto POIGA (Progetto Operativo Innovativo Grani Antichi), finanziato dal PSR Campania 2014-2020 (Misura 16.1 – Azione 2), di cui è capofila il Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) dell’Università degli Studi del Sannio e che vede come Responsabile Scientifico il prof. Giuseppe Marotta, co-Rettore dell’Università degli Studi del Sannio. La manifestazione si apre venerdì 24 giugno con il laboratorio Le vie del grano che si svolge in due diversi turni: alle 16:00 alla Fattoria Didattica La Cinta in contrada San Vitale a Benevento e alle 17:00 alla Masseria Frangiosa di Torrecuso. Sementia 2022 – Rigenerare il Futuro si apre poi ufficialmente alle 18:00 con la cerimonia di inaugurazione a cui partecipano Angelo Lo Conte, presidente Slow Food Campania; Gianna De Lucia, fiduciaria della Condotta Slow Food Benevento; il professor Gerardo Canfora, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Sannio; l’onorevole Clemente Mastella, sindaco di Benevento; l’onorevole Nicola Caputo, assessore all’agricoltura della Regione Campania; il dottor Nino Lombardi, vicepresidente della Provincia di Benevento; il dottor Giovanni Pietro Ianniello, presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Benevento; il dottor Salvatore Velotti, presidente dell’Ordine dei tecnologi alimentari di Campania e Lazio; il dottor Angelo Marino, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Benevento; Giuseppe Di Martino, Pastificio Di Martino; Aristide Valente, Almaseges; Angelo Moretti, Consorzio Sale della Terra. Il pomeriggio prosegue con la conferenza Poiga: andamento della ricerca e prime idee per il futuro per confrontarsi sugli sviluppi del progetto che ha l’obiettivo di valorizzare le quattro varietà di Grano Antico del territorio di Sannio, Irpinia e Cilento, ovvero Saragolla, Marzellina, Romanella e Ianculidda. Intervengono il professor Giuseppe Marotta, responsabile scientifico del progetto Poiga, la professoressa Concetta Nazzaro (Università degli Studi del Sannio), il dottor PasqualeDe Vita (Crea-Ci), il professor Mauro Mori (Università degli Studi di Napoli), la professoressa Silvana Cavella (Università degli Studi di Napoli), la dottoressa Patrizia Spigno (Arca 2010), il professor Giovanni Cicia (Università degli Studi di Napoli) e Angelo Lo Conte di Slow Food Campania. Sono due gli incontri previsti in serata: la presentazione del libro “Seminare il futuro” con Salvatore Ceccarelli e Stefania Grando, e il laboratorio “Pane e companatico. Assaggio comparato di pani” presso il bistrot Alimenta a Benevento. Il secondo giorno di lavori di Sementia 2022 – Rigenerare il Futuro parte la mattina con la tavola rotonda La rete Slow Grains: le comunità si incontrano. L’introduzione è a cura di Giacomo Miola, vicepresidente di Slow Food Italia, mentre gli interventi sono di Mimmo Pontillo e Matteo Calzolari. Si discute poi di RegenerAction: l’agricoltura che rigenera la vita con Matteo Mancini, Deafal; Sergio Capaldo, Agricoltura simbiotica; Maurizio Agostino, Rete Humus coordinati da Antonio Pellegrino. Sementi e diritti: produrre e certificare le sementi è il titolo dell’incontro moderato da Riccardo Franciolini, a cui intervengono Alessandra Sommovigo, Crea-Dc Bologna; Assunta Di Mauro, Regione Campania; Salvatore Ceccarelli, ricercatore; Pasquale De Vita, Crea-Ci; Antonio Lo Fiego, Arcoiris. Il pomeriggio prosegue con l’appuntamento L’Alleanza delle 4P: pane, pasta, pizza, pasticceria dove portano la loro esperienza Claudio Pozzi, Rete dei Semi Rurali; Giuseppe Di Martino, Pastificio Di Martino; Bartolo Calderone, Slow Grains Francia panificatore di Bordeaux; Roberto Maturo, pasticciere de “La dolce Sosta”; Salvatore De Rinaldi, pizzaiolo dell’Alleanza – Casa De Rinaldi; Federica Mignacca, pizzaiola dell’Alleanza – Montanarina Story; Giuseppe Maglione, Daniele Gourmet. Moderano Antonio Puzzi e Alfonso Del Forno. Annamaria Fucile coordina, invece, i lavori di Cibo e salute: i cereali risorsa per il nostro microbiota a cui intervengono Francesco Sofi, Università degli Studi di Firenze, e Renata Alleva, Isde Medici per l’Ambiente. Anche durante la seconda giornata di Sementia 2022 – Rigenerare il Futuro sono previsti laboratori su prenotazione. Presso il Complesso di Sant’Agostino alle 11:00 va in scena il laboratorio“Amore e chicco: la pizza fritta di altri tempi” con il Maestro pizzaiolo Antonio Troncone. Due gli appuntamenti del pomeriggio: “Il pane quotidiano e i suoi profumi” con Rodolfo Molettieri alle 16:30 e “Il pane quotidiano e i suoi profumi” con Aldo Pagliuca alle 17:00. Alla stessa ora anche il laboratorio “Benevento: le vie del grano” presso l’Agriturismo Colline di Roseto di Benevento e alle 18:00 presso Arte e Gusto Pennino in Località Ponte. La giornata di sabato si chiude alle 20:00 con la presentazione della Guida alle Birre d’Italia 2023, pubblicata da Slow Food Editore, presso l’Hotel Il Molino con degustazione di birre artigianali della Campania. Domenica 26 giugno Giacomo Miola, vice presidente di Slow Food Italia, moderato da Mauro Pizzato, cura la Sintesi dei tavoli di lavoro. A chiudere la tre giorni, il convegno Seminare il futuro: economie di prossimità, economie di comunità con i contributi di Giuseppe Marotta (Università degli Studi del Sannio); Francesco Sottile (Fondazione Slow Food per la Biodiversità); Riccardo Bocci (Rete semi rurali); Maria Grazia Mammuccini (Presidente nazionale di Federbio); Angelo Lo Conte (Presidente di Slow Food Campania); Roberta Billitteri (vice presidente di Slow Food Italia) moderati da Mimmo Pontillo. Durante la tre giorni della manifestazione, inoltre, è possibile scoprire i pani provenienti da tutta la Penisola e scambiare saperi e informazioni con i produttori. |