Mastella paghi le trasferte romane e versi un contributo personale al Benevento Calcio
Il Movimento “Altra Benevento è possibile” oggi ha chiesto di nuovo al sindaco di pagare di tasca i costi per l’attività di “commentatore politico” delle votazioni per la elezione del Presidente della Repubblica a gennaio 2022, anche per dimostrare che i politici non vivono sempre utilizzando risorse pubbliche.
Ecco il testo.
“Gli atti di liquidazione delle spese recentemente pagate dal Comune di Benevento per carburante ed autostrada relative all’auto dell’Ente che lei utilizza, confermano costi esorbitanti relativi al mese di gennaio scorso.
Infatti, per il periodo dal 1° al 31 gennaio 2022 il Comune ha pagato alla società Italiana Petroli € 1.000,30 cioè quasi il doppio della spesa media mensile del 2021 che era di 535 euro.
Per i pedaggi autostradali l’Ente ha pagato addirittura € 254,31 per il periodo dal 24 gennaio al 24 febbraio 2022, cioè più del triplo della spesa media mensile dello scorso anno che era di € 79.
Ovviamente su questi costi hanno inciso moltissimo i suoi viaggi a Roma dal 24 al 29 gennaio per seguire personalmente e commentare a mezzo stampa le votazioni per l’elezione del Presidente della Repubblicaalle quali lei non doveva partecipare non essendo parlamentare e neppure delegato della Regione.
Con una PEC del 31 gennaio le ho chiesto di pagare di tasca propria le spese di quella settimana percarburante, autostrada, trasferte e straordinari degli autisti perché l’attività di “commentatore politico” non rientra tra i suoi compiti istituzionali.
Lei ha risposto annunciando querela ma alla luce dei dati contenuti negli atti di Liquidazione appena citati, mi permetto di rinnovare la richiesta: paghi personalmente per quelle trasferte romane che non possono gravare sulle casse comunali.
Lei ha un reddito annuo di 244.000 euro (in grandissima parte derivante da attività politica), percepisce una indennità di carica come sindaco di 46.000 euro all’anno e non ha pagato di tasca neppure le spese elettorali che assommano a 54.900 euro, per le quali ha utilizzato “contributi da terzi”.
Lei, anche per smentire la convinzione che certi politici vivono utilizzando sempre e solo risorse pubbliche, paghi almeno di tasca quella sua trasferta romana, non la faccia pagare a noi cittadini, e magari versi un contributo personale al Benevento Calcio.
In questi giorni si discute molto di Oreste Vigorito che in tanti, a torto o a ragione, considerano un benefattore perché finanzia varie squadre, testate giornalistiche, consulenti e attività varie. La società Benevento Calcio, di cui è presidente e socio unico attraverso la Maluni srl, ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2021 con un saldo negativo di 30 milioni di euro, solo in parte ridotto grazie al finanziamento personale di Vigorito di 9.200.000 euro.
Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”