A Pisa sabato concentrati e senza presunzione. Gara difficile ma non impossibile
Il Benevento è atteso sabato 21 maggio alle ore 18 all’Arena Garibaldi di Pisa per la gara di ritorno di play off. La squadra di Capitan Letizia scenderà in campo avendo due risultati su tre a disposizione, una vittoria o un pareggio. Ma guai a guardare a queste possibilità. La vittoria al Vigorito contro i toscani per 1 a 0 la dice lunga sul prosieguo in questa competizione, ma guai a guardarsi allo specchio. Al Vigorito, con la forza dei diecimila e passa spettatori la squadra ha saputo tenere testa, facilitata se vogliamo anche da una tattica attendista messa in campo sin dall’inizio della gara. Una situazione che alla fine non ha pagato, seppure il risultato di parità è rimasto sui tabelloni luminosi per ben 84′ minuti.
In questo lasso di tempo a rendersi più pericolosi sotto porta proprio Lapadula e compagni, mentre Paleari ha svolto un compito quasi normale. Sempre attento, nelle uscite e soprattutto concentratissimo nella rimessa in gioco della palla. Solo una volta il suo calcio lungo a cercare il compagno sulla fascia è terminata out. L’occasione più ghiotta per i giallorossi nell’extra time del primo tempo (45+2) con Lapadula che da due passi dalla linea di porta, con un pallone pazzerello, non riesce a chiudere mancando la girata verso la porta. Un primo tempo con ritmi di gioco non eccessivi.
Il Pisa alla ricerca dell’imbeccata per le punte con lanci lunghi e pedalare. Tattica che non ha pagato. Ha pagato e come, per l’ennesima volta la presenza in campo di Lapadula, vera spina nella difesa toscana. E all’85’ quella presenza è risultata vincente. Il terribile peruviano al volo raccoglieva una deviazione di testa di Beruatto e di rapina infilava la palla tra le gambe di Nicolas, letteralmente sorpreso dall’azione. La gara da quel momento ha vissuto sul possesso palla giallorosso. In pratica la seconda parte della gara è trascorsa tra sostituzioni, qualche fallo (correttissimo il comportamento di tutti gli atleti in campo) e qualche intervento dei sanitari delle due compagini. Le sostituzioni giallorosse: al 64′ Viviani per Acampora, e Elia per Insigne, al 73′ Ionita per Improta e all’89’ Moncini per lo stremato Lapadula e Foullon per Masciangelo. Solo due i cartellini gialli rimediati da Glik ed Elia.
Le pagelle dei giallorossi tutte oltre la sufficienza. Particolarmente alto il voto il 7 a Viviani che dalla panchina ha messo in campo le sue doti migliori. Voto alto anche per Tello… e il dieci meritatissimo per Lapadula non solo per la rete messa a segno ma per l’impegno profuso in tutto l’arco della gara. Un voto ottimo anche per Caserta che ha presentato in campo giocatori in ottima forma fisica e mentale, azzeccando pure le sostituzioni.
Ora si va a Pisa dove, come detto in apertura, il Benevento scenderà in campo con due risultati favorevoli su tre. Concentrazione e soprattutto senza presunzione, ma con umiltà affrontare quella gara…. S’ po’ fa…….s’adda ….fa. (g.b.)