Un 3 a 0 con la firma dei tre attaccanti: Insigne, Forte e Moncini

Trasferta più che positiva in terra calabra per il Benevento che contro una orgogliosa Reggina chiude con un bel 3 a 0. Ancora una volta sugli scudi Paleari che in ben tre occasioni ha salvato il risultato ed impedendo ai padroni di casa di riprendere il risultato. Altro bel risultato è leggere il tabellino dei marcatori: Insigne, Forte e Moncini. Tre nomi mai apparsi, sino ad oggi, insieme nello specchietto reti.
Caserta non rinuncia a quel modulo che oramai è più che collaudato e, soprattutto, risolve il problema Letizia a sinistra. Il Capitano, pur avendo entrambi i due piedi utili , e non già uno dei due per salire sul predellino dell’autobus, è indubbiamente una furia sulla fascia mancina, unico vero esterno basso in quella posizione. L’averlo impiegato sino ad ora dall’altra parte è stata una scelta forzata sia per Foulon che è tutto sinistro, sia perché a gennaio non è arrivato quanto desiderato. Le scelte su Elia e poi Gyamfi sembrano comunque buone sule quali poter confidare, magari alternandoli nel corso della gara. L’unica nota è comunque un piccolo calo psico-fisico,  con molti errori in più che non contro il Pisa, nell’anticipare l’avversario e nel liberarsi del pallone prima di essere accerchiato.
Fatte queste brevi considerazioni, la cronaca può essere limitata alle tre reti e agli interventi di due portieri nel corso della gara.

Gara che parte a spron battuto da entrambe le parti con repentini capovolgimenti di fronte ma senza grossi pericoli per Paleari e Turati a difesa delle rispettive porte. Al 21′ ci pensa però Insigne a rompere il ghiaccio che, imbeccato da Ionita, entra in area e con un tiro velenoso centrale beffa il portiere calabro. La Reggina tenta di recuperare lo svantaggio ma centrocampo e difesa giallorosso riescono a sventare ogni velleità avversaria. Paleari impegnato solo al 43′ su tiro di Menez, mandando in angolo il pallone.
La ripresa inizia come il primo tempo con la Reggina che tenta la rimonta ma inutilmente. Acampora chiama ad un bell’intervento Turati al 56′, mentre inizia la samba delle sostituzioni da entrambi gli schieramenti. Al 74′ (ancora sullo 0 a 1) l’intervento di Paleari su un ravvicinatissimo colpo di testa di Lombardi. Reazione massima del portiere giallorosso e palla in angolo.  La gara va avanti con la Reggina alla ricerca del pari, ma al 79′ ci pensa Forte ad allungare il risultato. Cross al bacio di Tello, l’attaccante giallorosso in perfetta elevazione anticipa Amione e mette il pallone alle spalle dell’esterrefatto Turati. Per la cronaca all’85’ Tello in piena area di rigore, e praticamente solo davanti al portiere avversario, sparacchia in tribuna. Ma poi il giocatore giallorosso si rifà al 96′, in pieno recupero, servendo a Moncini il pallone del tre a zero, infilando Turati  su un corta respinta sul primo tiro.

Piena sufficienza per tutti nelle tabelle dei media. Un voto in più per i tre marcatori. Paleari ed Acampora sempre in prima fila. Caserta opera tutte le sostituzioni partendo dal 62′ Tello per Ionita, e Viviani(finalmente in campo) per Insigne. Poi Moncini per Forte (passaggio di testimone), Petruccione per Calò e Gyamfi per Elia.

Ora il Benevento è atteso al Vigorito alle 14,30 di domenica prossima. Ospite il Vicenza. (g.b.)

I RISULTATI DELLA XIV GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO
CREMONESE – ALESSANDRIA 2-1
PORDENONE – FROSINONE 2-0
REGGINA – BENEVENTO 0-3
SPAL – COSENZA 2-2
TERNANA – LECCE 1-4
PARMA – COMO 4-3
CITTADELLA – PERUGIA 0-0
VICENZA – CROTONE 1-1
MONZA – ASCOLI 2-0
PISA – BRESCIA 0-0

LA CLASSIFICA
Cremonese, punti 63; Lecce, 62; Monza, 60; Pisa, 59; Brescia, 58; Benevento, 57; Ascoli, 52; Frosinone, 51; Perugia, 48; Parma, Cittadella, 45; Como, Ternana, Reggina, 44; Spal, 34; Alessandria, 26; Vicenza, Cosenza, 25; Crotone, 21; Pordenone, 17.


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