Rinascita Guardiese: una Casa della Comunità per Guardia Sanframondi

“Apprendiamo dalla stampa – leggiamo in una nota del gruppo Rinascita Guardiese – che il nuovo piano della Sanità territoriale della Regione Campania prevede la presenza in Regione di ben 169 Case di Comunità, 11 delle quali in Provincia di Benevento e precisamente nei comuni di: Benevento, Cerreto Sannita, Montesarchio, Morcone, Pietrelcina, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio del Sannio, San Marco dei Cavoti, Sant’Agata de Goti, Telese Terme e Torrecuso (comune di residenza del Consigliere regionale Erasmo Mortaruolo ed unico centro  sannita che, nell’anno 2020, ha beneficiato di finanziamenti in conto capitale per l’emergenza Covid-19 a seguito di una deliberazione della Giunta Regionale della Campania). Senza fare dietrologia, qualche domanda nasce spontanea: 
– per quale motivo non si è pensato di consultare preventivamente l’assemblea dei Sindaci che conoscono il territorio e sono chiamati ad amministrarlo (a tal proposito, non possiamo non ringraziare il Consigliere regionale Abbate che si è fatto carico di denunciare questa mancata concertazione istituzionale)?
– per quale motivo si pensa di realizzare una Casa di Comunità a Cerreto  Sannita dove è stata già annunciata (settembre 2020) l’apertura del cosiddetto Ospedale di Comunità?
– per quale motivo si vuol “sovraccaricare” Cerreto Sannita e/o Telese Terme (dove è già in funzione il Distretto Sanitario che offre tanti servizi al cittadino) e non si valuta la possibilità di realizzare una Casa di Comunità a Guardia Sanframondi (dove non c’è alcun servizio sanitario per il cittadino nonostante le tante promesse fatte nel corso degli anni) e dove già esiste una struttura in piazza Condotto realizzata, 30 anni orsono, da un privato cittadino (senza alcun finanziamento pubblico) sul modello della “Casa della Salute”  spagnola e che, ancora oggi, si  dichiara disponibile a metterla a disposizione (gratuitamente) dell’Asl per realizzare tale progettualità?”
Rinascita Guardiese