Il 23 e il 24 marzo con il Fai per visitare i luoghi “speciali” di Benevento
La Delegazione FAI di Benevento, con il Gruppo Fai Giovani, partecipa alla ventisettesima edizione di Giornate FAI di Primavera proponendo, sabato 23 e domenica 24 marzo, dei luoghi speciali.
Saranno, infatti, visitabili il MUSEO ARCOS, PALAZZO DE CILLIS, PALAZZO COLLENEA E LA CHIESA DI SAN FRANCESCO.
A condurre i visitatori alla scoperta dei siti ci saranno gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti del Liceo Scientifico “G.Rummo”, del Liceo scientifico Galilei-Vetrone di Benevento. del Liceo Artistico Virgilio e dell’IPSA “Le Streghe”.
La manifestazione, oltre a essere un momento per festeggiare e raccontare la propria storia più bella e più nobile, è anche un importante evento di raccolta fondi e un’occasione per raccontare a tante persone gli obiettivi e la missione della Fondazione. Per questo, all’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i preziosi contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività istituzionali del FAI.
Le Giornate sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI– e a chi si iscrive durante l’evento – a chi, dunque, sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate corsie preferenziali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un beneficio: conviene a se stessi e fa bene all’Italia. La visita al Palazzo Collenea, infatti, sarà riservata agli iscritti FAI mentre per gli eventi in programma al Museo Arcos sabato 23 è previsto un biglietto ridotto per gli iscritti FAI
Vi saranno molte sorprese!
I beni, infatti, ospiteranno degli eventi, a partire dalla presenza, per sabato 23, al Museo Arcos, della dott.ssa Marta Berogno, egittologa, divulgatrice, presidente del Centro Studi Petrie, collaboratrice per la didattica del Museo Egizio di Torino; a Palazzo Collenea-Isernia “Magna mater” mostra della designer francese Garance Vallée per SWING DESIGN GALLERY; a Palazzo De Cillis – mostra-performance “Assenze e poi transiti” – dipingere lo spazio metafisico – a cura di Giuliana Ippolito per SPAZIO NUMEN ed, infine, presso la Chiesa di San Francesco alla Dogana, concerto “Suono sacro- esperienza sonora di una preghiera” a cura del soprano Tetyana Shyshnyak con Padre Luigi Carillo e Associazione culturale Orbisophia, una piccola escursione nella storia della musica sacra europea con le prime testimonianze grafiche del canto beneventano del VII sec., brani della prima compositrice del XII secolo Santa Hildegarda da Bingen (Germania) e antifone del canto gregoriano riscoperto dai monaci benedettini di Solemes (Francia).
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