San Lorenzo Maggiore corre su internet grazie alla fibra ottica di Open Fiber
A San Lorenzo Maggiore parte la rivoluzione tecnologica: abitazioni, uffici pubblici, attività commerciali e ricettive, scuole saranno presto raggiunti da una rete di telecomunicazione a banda ultralarga. Una decisiva innovazione infrastrutturale sancita in Municipio dal Sindaco Carlo Giuseppe Iannotti, dal Vicesindaco Lorenzo Ruggiero e dall’ingegner Marco Baldissara, field manager di Open Fiber e referente dei lavori di cablaggio, con la collaborazione dell’UTC comunale nella persona del geometra Mario Durante. Il piano prevede la copertura capillare della cittadina con particolare attenzione alle zone meno digitalizzate. Open Fiber, società per azioni compartecipata da Enel e Cdp Equity, è del resto chiamata a realizzare la rete pubblica che consentirà a cittadini e imprese di beneficiare di velocità di connessione al web finora inedite. Le risorse stanziate non graveranno sul bilancio del Comune: l’infrastruttura è infatti finanziata con fondi regionali e statali e resterà di proprietà pubblica. Le attività verranno coordinate da Infratel, società “in house” del Ministero dello Sviluppo Economico, con l’attenta supervisione della Regione Campania. Oltre a private abitazioni e insediamenti produttivi, saranno inoltre cablate 7 sedi della pubblica amministrazione che potranno quindi erogare i propri servizi in modo ancora più efficiente ed efficace: i plessi di scuola dell’infanzia, primaria e di primo grado, il Municipio, il cimitero comunale, il campo sportivo e un’architettura fortificata.
Il progetto prevede la copertura in modalità FTTH (Fiber-to-the-home, con la fibra ottica stesa direttamente all’interno delle singole) di 1.100 unità immobiliari. Sono invece un centinaio le unità immobiliari che verranno cablate in modalità FWA (Fixed Wireless Access, cioè la fibra ottica stesa dalla centrale fino alle stazioni radio base che a loro volta irradieranno il segnale a banda ultralarga).
“Un grande servizio tecnologico – ha commentato il Vicesindaco Lorenzo Ruggiero – che consente al nostro territorio di essere al passo della nuova era digitale. La presenza della fibra ottica potrà permettere ai professionisti e alle attività economiche produttive del nostro paese di essere innovativi e rafforzare le competenze e le possibilità di successo nel mercato. Un’esigenza resa ancora più impellente dalla pandemia, che costringe tutti a rivedere il nostro stile di vita, partendo anche e soprattutto dalla disponibilità di infrastrutture digitali innovative”.
Una rete a banda ultralarga permette di abilitare servizi che vanno a beneficio dell’intera collettività: smart working, telemedicina, telelavoro, educazione a distanza, Industria 4.0, videosorveglianza, domotica e tanto altro ancora da inventare.