Morte di Papa Francesco, Mastella: “Muore uno di noi: la lotta alla cultura dello scarto la sua eredità più importante. E scomoda”

Benevento, 21 aprile 2025 – “La morte di Papa Francesco è la morte di uno dei noi. La fine della sua esistenza terrena coincide con il periodo pasquale, quello della vana rincorsa della morte, vinta dalla Resurrezione e dall’Ascesa al Cielo. Bergoglio muore allorquando il cattolicesimo mostra il suo volto più fitto e misterioso”, lo scrive in una nota il Sindaco di Benevento Clemente Mastella.”Senza stravolgere gli intangibili principi della dottrina, ha rivoluzionato lo stile del pontificato, anche a costo di suscitare critiche: Gesuita, ha anteposto uno straordinario afflato pastorale, a formalismi incompresi, se non respingenti”, prosegue Mastella.”La terza guerra mondiale a pezzi che aveva prodigiosamente profetizzato, è oggi la triste realtà dei tempi. Per me che mi sono abbeverato alla filosofia di Maritain e del suo primato della Persona, resta come la più preziosa, la sua lotta serrata alla cultura dello scarto che umilia, impietosamente, deboli, umili e indifesi in maniera arrogante e impunita. E’ la sua eredità più scomoda, perché praticarla costa a tutti noi. Ma è quella più importante”.