Le fondazioni in travi rovesce non sono il motivo “imprevisto” che ha causato il blocco dei lavori per l’abbattimento della scuola Torre e la ricostruzione della scuola Sala


Il Dirigente Opere Pubbliche ha dichiarato a mezzo stampa 
che i lavori di abbattimento della scuola Torre e la ricostruzione in quel sito della scuola elementare Nicola Sala sono stati bloccati perchè hanno scoperto solo ora le “fondazioni a travi rovesce”. Ma non  vero !

Questa mattina il coordinatore del Movimento “Altra Benevento è possibile” ha inviato al segretario generale del Comune di Benevento, al sindaco e al direttore generale dell’Unità di missione del PNRR del Ministero dell’Istruzione, un esposto per contestare tali dichiarazioni segnalando che l’ufficio tecnico sapeva da tempo come erano state costruite quelle fondazioni. 

Ecco il testo: 

“I lavori per l’abbattimento e la ricostruzione delle scuole Federico Torre e Nicola Sala sono stati di nuovo interrotti. Finora sono stati eseguiti solo quelli indicati nei primi tre mesi del Cronoprogramma approvato con la delibera di GC 63 del 15 marzo 2024 e quindi si registra un ritardo di circa nove mesi sulla previsione.   

Agli inizi di febbraio scorso sono stati abbattuti in tutta fretta i tre piani fuori terra della scuola Torre senza neppure attendere l’ordinanza del Comune per la chiusura delle strade e la sicurezza dei pedoni. 

L’abbattimento però non è stato completato e quindi non sono cominciati i lavori per costruire in quel sito la nuova scuola elementare che da settembre avrebbe dovuto ospitare 350 alunni che invece saranno costretti a peregrinare in chissà quali locali in altre zone della città che l’amministrazione non ha ancora neppure individuato.  

L’architetto Antonio Iadicicco, dirigente dalle Opere Pubbliche da qualche giorno autonominato Responsabile Unico del Procedimento per questo progetto, ha dichiarato alla emittente LABTV (video link https://www.labtv.net/video/?video_id=532ea2ad-f56d-4bfd-ab91-a14e1307c696) che i lavori di abbattimento della scuola Torre sono stati interrotti per motivi “imprevisti ed imprevedibili”.  

Esattamente il dirigente ha dichiarato “ci siamo trovati in una condizione delle fondazioni non conosciuta e quindi abbiamo dovuto fermare i lavori rilevare le fondazioni con delle strumentazioni specifiche e in base alle fondazioni si è dovuto rifare da parte della direzione lavori il calcolo strutturale perché all’epoca si immaginava che ci fossero fondazioni di tipo diverso, si immaginava che ci fosse una platea invece c’è un reticolo di travi rovesce…”  

In verità l’Amministrazione comunale sapeva da tempo come erano state costruite quelle fondazioni. 

Infatti a pag. 4, paragrafo 1- Descrizione dell’edificio – della Perizia Scuola Torre inviata al Ministero della Istruzione il 3 febbraio 2022 proprio da Iadicicco, si legge: “Le fondazioni, di tipo superficiale, sono costituite da un reticolo di travi rovescie di collegamento alla base tra i pilastri”.  

Poi, a pag. 255, paragrafo 11.1, della stessa perizia è indicato il reticolo delle travi rovesce con le misure delle stesse.  

Quindi non si tratta di una scoperta “imprevista ed imprevedibile” e pertanto non è questo il motivo del blocco dei lavori di abbattimento della Torre e conseguente ritardo per la ricostruzione della scuola elementare. 

Tanto si comunica per quanto di vostra competenza.  

Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”

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