Pareggio amaro per il Benevento, la squadra non trova più la via del gol

Benevento-Picerno 0 a 0. Ennesima delusione giallorossa. Non sono bastati proclami, esortazioni e due settimane di riposo, per cambiare. Cambia qualcosina nel gestire la gara, ma poi la finalizzazione delle giocate è addirittura irritante: Pinato e Manconi ……..
Una domanda alla Cocciante è d’obbligo ”ci sarà un perché ….” Inspiegabile il mutamento genetico tra una andata chiusa da primi in classifica e dopo una vittoria contro il Catania e le deludenti gare dal sei gennaio ad oggi.
Soffermarsi sulla cronaca è superfluo, ma comunque un dovere giornalistico.
Una partenza soft della gara, con un piccolo giallo al 17′ con proteste giallorosse per un presunto fallo di mano in area di rigore di un difensore ospite. Bisogna arrivare al 37′ per un intervento di Manfredini su tiro di Maiorino. Un minuto dopo era Starita ad impegnare Merelli, che interveniva coi piedi. Ancora, un minuto dopo, assist di Acampora per Manconi. Il tiro dell’attaccante giallorosso veniva respinto dal portiere ancora con i piedi.
Per la cronaca, il primo tempo finiva con un solo minuto di recupero.
Stessa musica e cronaca scarna nel secondo tempo. Al 50′ era Acampora a provare di chiudere a rete da lontano , ma la palla, seppur di poco, sorvolava la traversa. Un minuto dopo, occasione per il Picerno con l’ex di turno, Petito , che, per un soffio, non riusciva ad impattare e chiudere a rete un tiro cross di Esposito.
Al 58′ primi cambi di Auteri : Lamesta al posto di Lanini. Al 62’’ conclusione di Acampora, che si spegnava sull’esterno della rete. Occasione al 66′ su di un errore di Viviani, il giallorosso perdeva la palla e sul rimbalzo, Bernardotto riusciva di corsa a raggiungere l’area di rigore giallorossa, ma la sua conclusione finiva alta. Al 68′ entrava Pinato al posto di Acampora. Al 70′ ottimo intervento di Merelli su Lamesta, al 77′ doppio cambio in casa giallorossa con Prisco e Borello al posto di Viviani e Starita. 
Al 80′ ottimo intervento di Manfredini, che respingeva una forte conclusione di Bernardotto.
All’83’ la prima clamorosa occasione in area di rigore avversaria con Pinato a due passi dalla linea dell’area di porta e, con Merelli oramai battuto, riusciva a spedire la palla alle stelle. Stessa occasione, a pochi passi dalla rete, capitava a Manconi all’88’, con pallone a rimirar le stelle!
Unica nota nei quattro minuti di recupero l’espulsione di Papino per un fallo da ultimo uomo.
Il prossimo avversario domenica 30 marzo alle 19,30 (altro orario assurdo) con la trasferta ad Avellino. Un derby con i padroni di casa al vertice della classifica, con due punti di vantaggio sul Cerignola. Il Benevento al quinto posto a due punti di distanza dal Crotone (48) e di due punti sopra al Potenza (44). Una classifica che comunque deve fare i conti con le due esclusione dal campionato di Taranto e Turris. Due gare, che i turni di campionato non verranno disputate.

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