AFAM e intelligenza artificiale: convegno nazionale al Conservatorio di Benevento per esplorare le nuove frontiere

Il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento si prepara ad accogliere nel complesso di San Vittorino il primo Convegno Nazionale dedicato al futuro dell’arte e della musica nell’era dell’Intelligenza Artificiale. L’evento, in programma per il 21 marzo 2025 dalle 9:30 alle 18:00, rappresenta un’importante occasione di confronto tra esperti nazionali e internazionali su un tema di crescente rilevanza, con particolare attenzione al settore AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale).
La giornata sarà scandita da due sessioni di approfondimento che vedranno la partecipazione di studiosi, professionisti e rappresentanti di importanti realtà del mondo accademico e tecnologico. Sono previsti anche gli indirizzi di saluto e gli interventi introduttivi di Caterina Meglio, presidente del Conservatorio di Benevento, Antonella Tartaglia Polcini, professoressa di Diritto Privato all’Università degli Studi del Sannio e assessore al Comune di Benevento, Giuseppe Ilario, direttore del Conservatorio, e Antonio D’Aloia, professore di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Parma, che porteranno il loro contributo su un tema che sta trasformando profondamente il panorama culturale mondiale.
Nella sessione mattutina, introdotta e moderata dal giornalista Alessandro Barbano, interverranno figure di spicco nei campi della filosofia, della tecnologia e del diritto, tra cui Stefano Maffettone, docente di Filosofia Politica e Teorie della Globalizzazione presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma, Federica Tremolada, General Manager di Spotify in Europa, Carmelo Fontana, Senior Regional Counsel di Google, Riccardo Mansutti, professore di Filosofia Teoretica all’Università IULM di Milano, e Paola Gallino, professore di Robotica e Interazione Uomo-Macchina all’Università di Trieste.
A seguire, un secondo panel, guidato dal giornalista Alfonso Ruffo, darà spazio a esperti come Pierpaolo Forte, professore di Diritto Amministrativo all’Università degli Studi del Sannio di Benevento, Edoardo Raffiotta, professore di Diritto Costituzionale all’Università di Milano-Bicocca, Andrea Cristina Tassoni, Legal Affairs Minerva Pictures, Giacomo Ettore, giurista, compositore e cantautore, e Cena Santini, autrice televisiva e assegnista di Diritto Costituzionale all’Università di Parma. Il dibattito si concluderà con l’intervento di Alberto Barachini, Sottosegretario di Stato con delega all’informazione e all’editoria. La discussione si concentrerà sugli aspetti giuridici e tecnologici dell’intelligenza artificiale applicata al mondo artistico-musicale.
Sono previsti, inoltre, gli interventi istituzionali di Clemente Mastella, sindaco di Benevento, Raffaela Moscarella, prefetto di Benevento, e Giovanni Nunzio Trabunella, questore di Benevento.
Il convegno non sarà solo un’occasione per ascoltare esperti di fama nazionale e internazionale, ma anche un momento di confronto tra mondi diversi: accademia, industria tecnologica, istituzioni e artisti. L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la creatività e la produzione artistica, sollevando questioni complesse che spaziano dalla tutela del diritto d’autore alle nuove modalità di fruizione e distribuzione della musica e delle arti visive. Durante la giornata, i relatori esploreranno queste tematiche da prospettive interdisciplinari, offrendo spunti di riflessione per comprendere le opportunità e i rischi di questa trasformazione.
Un aspetto centrale dell’incontro sarà il settore AFAM, che rappresenta la base della formazione per le nuove generazioni di artisti e musicisti. In un’epoca in cui l’IA sta diventando sempre più presente nella composizione musicale, nella creazione visiva e persino nell’insegnamento delle discipline artistiche, è fondamentale interrogarsi su come queste innovazioni possono essere integrate nei percorsi formativi senza snaturare il valore dell’espressione umana.
Sottolineando il carattere pionieristico dell’iniziativa, la presidente del Conservatorio, Caterina Meglio, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi d’inaugurare una collaborazione con l’Università degli Studi di Parma, il cui primo atto si concretizza in questo convegno. Ciò proietta la nostra Istituzione al centro della ricerca e della sperimentazione nel settore AFAM. Ancora una volta, il nostro Conservatorio si conferma un laboratorio di idee e innovazione, anticipando le sfide che il mondo artistico e musicale dovrà affrontare nei prossimi anni.”
Pari entusiasmo è stato manifestato da Giuseppe Ilario, direttore del “Nicola Sala”, il quale ha dichiarato: “Il Conservatorio di Benevento è da sempre un luogo di ricerca e sperimentazione, attento alle trasformazioni del panorama artistico e culturale. Con questo convegno, vogliamo aprire un dialogo tra tradizione e innovazione, esplorando le potenzialità dell’intelligenza artificiale nel mondo della musica e dell’arte. L’obiettivo è fornire agli studenti, ai docenti e ai professionisti del settore strumenti di riflessione per affrontare le sfide del futuro senza perdere di vista l’autenticità dell’espressione artistica.”