“Altra Benevento” – Sannio Acque, atti illegittimi della Regione 


La Gara della Regione per 
individuare il socio privato di Sannio Acque è un colpo di mano per tentare di aggirare i rilievi della Corte dei Conti ed imporre ai Comuni lo statuto e il PEF del nuovo gestore mai deliberati.

Con Decreto Dirigenziale del 3 marzo la Regione Campania ha bandito la Gara per individuare il privato che formalmente dovrebbe partecipare con il 45% del capitale alla costituzione della società Sannio Acque che secondo l’Ente Idrico Campano dovrebbe gestire il servizio idrico integrato (Fornitura acqua e depurazione) per tutti i 78 comuni del Sannio. 

In realtà, come più volte segnalato da Altra Benevento e dal Comitato Sannita Acqua Bene Comune, il frazionamento del 55% delle quote di parte pubblica ed alcune norme dello statuto non consentono affatto l’effettivo “controllo pubblico” della società che invece sarà di fatto gestita dal privato magari in accordo con il solo comune di Benevento.

Dopo la delibera di ottobre 2022 con la quale il consiglio di distretto sannita dell’EIC (Ente Idrico Campano) ha deciso la forma di gestione pubblico-privato a “effettivo controllo privato” i Comuni sono stati invitati ad approvare lo statuto, il Piano d’Ambito e il Piano Economico Finanziario della costituenda società Sannio Acque, ma la Corte dei Conti ha per ben tre volte ha bocciato le delibere. 

Per aggirare l’ostacolo l’EIC, con una delibera assolutamente illegittima, ha approvato gli atti di competenza dei Comuni per consentire alla Regione di individuare il socio privato che dovrebbe anticipare alcune decine di milioni a favore della Gesesa per subentrare nella gestione del servizio idrico integrato. E’ evidente che questa “partita di giro” potrebbe favorire ACEA, oggi socio al 58% di Gesesa che incasserebbe il 90% della “liquidazione” che essa stessa verserebbe se fosse individuata come socio privato di Sannio Acque.

Per bloccare questa grande operazione affaristica di gestione dell’acqua, bene essenziale per la vita, concordata tra Mastella, Forgione coordinatore EIC sannita, Bonavitacola vice presidente della Regione a maggioranza PD, le amministrazioni pubbliche ed i partiti devono assumere iniziative concrete e davvero efficaci piuttosto che limitarsi alle solite dichiarazioni di principio sulla qualità del servizio che non si garantisce affatto con le speculazioni dei privati.

Gabriele Corona, movimento “Altra Benevento è possibile”    

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.