Mastella: “Nessuna stranezza, l’accordo per il campo da golf non incide certo sulla vocazione agricola degli altri terreni”
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Benevento, 25 febbraio 2025 – “Onestamente alcune uscite dell’opposizione mi lasciano davvero perplesso. E’ il caso dell’ultima a proposito dell’utilizzo agrario di alcuni terreni, di proprietà di un privato che è anche titolare dell’Accordo di programma per la realizzazione di un impianto di golf in Città che ha già subito in verità un ostracismo, di carattere spesso pregiudiziale, che reputo incomprensibile”, lo spiega in una nota il sindaco di Benevento Clemente Mastella. “Facciano pure l’interrogazione che è un loro legittimo diritto, risponderà al question time l’assessore competente in base ai dati che le forniranno gli uffici. Ma non è accettabile che si sollevi, ogni volta, un polverone anche senza una compiuta conoscenza dei fatti. La società che ha presentato istanza – e per essa l’Azienda Agricola Tierra – possiede oltre 90 ettari di proprietà in zona agricola del PUC, e molti altri nel Comune di Casalduni. La proposta di realizzare un campo da golf e relative attrezzature e pertinenze riguarda circa 35 ettari di tale area. L’Accordo di Programma già approvato in Consiglio Comunale prevede una variante al PUC per realizzare in area agricola le pertinenze, con volumetrie inferiori a quelle realizzabili su tale ampia area agricola . Tale Accordo, per inciso, sarà oggetto di VIA preliminare da parte della Regione Campania: allo stato tale Variante al PUC non è pertanto operativa sotto il profilo della realizzabilità dell’impianto per il golf. Il punto è che tutto ciò comunque non incide sulla vocazione agricola dell’area secondo il Puc – vigente ed efficace – di tutta la restante proprietà, per circa 400mila metri quadri circa. E’ su tale area che, a quanto mi è stato riferito dagli Uffici per le vie brevi, che la società ha attivato la procedura di sistemazione agricola dei fondi e dei soprastanti fabbricati rurali, alcuni di essi in un evidente stato di abbandono da molti anni. Da ciò che mi risulta dunque non esiste nessuna stranezza, per una azienda agricola che sta investendo in assoluta coerenza con la destinazione agricola. Se le regole sono rispettate, è dovere delle istituzioni incoraggiare gli investimenti produttivi, tanto più in un settore cruciale per l’economia sannita, quale l’agricoltura”, conclude il Sindaco.