Caduta libera del Benevento a Potenza, con una difesa sempre più in affanno

Potenza-Benevento 3 a 0.La trasferta del recupero della gara conro i lucani puó definirsi di …..male in peggio , dopo l’esibizione al Vigorito contro l’Altamura.
Una gara, al Viviani, tutta da dimenticare sotto l’aspetto tattico, psicologico e tecnico. Forse una delle peggiori esibizioni in giallorosso di una squadra che, probabilmente, soffre il periodo “mercato”.
Troppi i “si dice”, troppi i giocatori in lista di partenza, troppi quelli che chiedono spazio, troppi quelli che dalla panchina non si sono mai alzai o magari buttati negli ultimi secondi delle gare. Forse, pure troppo lunga la lista che ad ogni gara viene presentata all’arbitro.
Contro il Potenza, un Benevento inesistente, confusionario e sbadato. Il risulato potrebbe essere, alla fine, senza voler offendere alcuno, Montesarchio-Benevento 2 a 0.Si, perché le due prime reti portano il nome di Caturano, un cognome, che nella cittadina caudina lo si legge su quasi tutti i campanelli dei portoni e non.
Sicuramente Auteri in tilt.La gara di recupero alla vigilia presentata come una mezza rivoluzione, con cinque innesti rispetto a quella precedente. Una rivoluzione, alla fine, come quella di Masaniello.
Passado alla cronaca vi è da sottolineare che la gara si è svolta, comunque, senza una supremazia territoriale, le tre reti arrivate per caso, con equilibrio e rare emozioni
Al fischio d’inizio, per il Benevento (4′),  Acampora impegna Alastra, che devia in angolo, l’unico tiro da fuori area del 17 giallorosso. Cronaca avara per quasi tutti i 45 minuti, con uno sterile possesso palla del Potenza . Al 42′ una conclusione di Lamesta , da dimenticare, chiude praticamente qui la prima frazione. 
Alla ripresa (51′ ) Perlingieri  riceveva palla da Manconi, ma con destinazione spalti.. Al (56′), il Potenza in vantaggio. Angolo di Rosafio per la testa di Caturano e pallone in rete . Timida reazione giallorossa. Dopo cinque minuti (61′) il Potenza raddoppiava il vantaggio. Una ripartenza rapidissima da centrocampo e Caturano, ben servito da Rosario,  batteva Nunziante . Al 72′ il Benevento, con Lanini, entrato in campo da poco, non era incisivo e il tiro debole veniva neutralizzato dal portiere. All’82’ Benevento in dieci ; Pinato veniva espulso per un netto fallo da dietro. Poi la cronaca si chiude con la terza rete dei padroni di casa. Al 90′ Selleri , prontissimo a sfruttare una respinta di Nunziante, siglava il risultato finale.
Il Benevento rimane in testa alla classifica a parità di punteggio con il Monopoli.Ma in due gare i giallorossi hanno lasciato ben cinque punti agli avversari che, come lo stesso Potenza e Cerignola , si sono avvicinati alla vetta a 42 punti.
Ora il Benevento è atteso alla trasferta di Foggia, domenica 26 alle ore 15.
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