“Partecipazione e Futuro: un Campo per la Comunità di Santa Maria degli Angeli”

Benevento, 06/01/2024 – Il progetto di riqualificazione artistica del campo da basket playground di Santa Maria degli Angeli si trasforma in una sfida collettiva che guarda oltre. Un luogo simbolico del quartiere, che sarà restituito ai giovani e alle famiglie, diventa il fulcro di un percorso partecipato, pensato per valorizzare l’energia e la creatività dei ragazzi e della comunità.

Conclusa la prima fase del progetto, il nostro obiettivo è chiaro: investire sulla partecipazione e realizzare un lavoro che coinvolga davvero tutti. La primavera segnerà l’inizio della seconda fase, dove il contributo dei giovani del quartiere sarà protagonista, accompagnando ogni passo verso l’evento conclusivo.

Il percorso di riqualificazione, avviato dal Consorzio Sale della Terra attraverso il fondo dei progetti “Scuole Aperte e Partecipate in Rete” e “PFP con Budget Educativi”, ha visto fino a oggi diverse iniziative che hanno acceso il fermento creativo nel quartiere. 

Dai laboratori di Street Art e Graffiti a Casa Ubuntu e all’Istituto Alberghiero, agli incontri programmati “Each One Teach One” in collaborazione con l’associazione IN WALL WE TRUST, ideati per approfondire la cultura Hip Hop con la proiezione del cartoon educativo “Freshello” e il Talk “I Ain’t No Joke” di Hip Hopera Foundation, fino all’Open Day al Caffè dell’Orto e alle esperienze di scambio a Roma con le realtà di Scuole Aperte, il dialogo costante tra gli istituti scolastici, i ragazzi e gli educatori, ha tracciato un solco significativo. 

Un campo di basket che è molto più di un semplice spazio sportivo. 

La riqualificazione prevede la decorazione del playground con un’opera di Street Art realizzata dagli artisti Domenico Tirino (NAF-MK) e Caterina Ceccarelli (NINA K ANIN) insieme ai giovani partecipanti ai laboratori, nonché l’installazione di nuovi canestri, ma il progetto è soprattutto una piattaforma educativa. 

Accoglierà attività di strada come la creazione di una banda musicale, lo storytelling condiviso dai ragazzi, momenti di supporto psicologico e laboratori di cultura Hip Hop, Breakdance, Graffiti e Rap.

Perché abbiamo scelto di rinviare l’inaugurazione, inizialmente prevista per inizio dicembre? Oltre ad alcuni ostacoli di natura “tecnica”, come il maltempo che ha reso complicato il lavoro degli street artist, crediamo che il processo partecipativo debba essere profondo e inclusivo, e per farlo è essenziale coinvolgere a pieno i giovani e le famiglie del quartiere. Lavorare insieme, dialogare, ascoltare e costruire relazioni solide sono il cuore della nostra azione.

La primavera porterà con sé un evento finale in grande stile, ma nel frattempo siamo già al lavoro per rafforzare la rete di relazioni che questo progetto ha creato: con il Comitato di quartiere, con la Parrocchia di Santa Maria degli Angeli e con i giovani.

Vogliamo che il campo non sia solo uno spazio riqualificato, ma un simbolo di rinascita e opportunità. Chiamiamo i ragazzi del quartiere a partecipare, a dare il loro contributo creativo e a rendere unico questo percorso.

Per noi, investire sulla partecipazione è investire sul futuro. Restate aggiornati sulle prossime attività e non perdete l’occasione di essere parte di questa avventura.

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