Il concerto di Capodanno, giunto alla trentaduesima edizione, emoziona sempre come la prima volta
Il 2025 si è aperto con un bellissimo concerto, al Teatro Comunale di Benevento, diretto dal M* Veaceslav Quadrini, insieme all’Orchestra internazionale della Campania. Il “Grande Concerto di Capodanno“ ha ottenuto uno scontato successo, in tutte e due le performance, che si sono tenute, una alle 18,00 e l’altra alle 20,00. L‘evento, rientra nella Rassegna “Incanto di Natale”, curata da Renato Giordano. Essa è stata realizzata dalla collaborazione di “Musicainsieme” e l’Accademia delle Opere Aps, un connubio molto ben riuscito, a cui si è aggiunta la scuola di danza della M’ Saveria Cotroneo. Infatti le allieve, che sono entrate in teatro con dei bellissimi abiti bianchi, coperte in primis, da un cappotto nero, hanno dimostrato una grandissima bravura nei movimenti, considerando lo spazio del corridoio in cui si sono mosse, con eleganza e leggiadria. La loro performance si è conclusa con il lancio di palloni bianchi tra il pubblico. Un grazie particolare sempre alla M’ Saveria che da sempre, in questi anni, forma ed educa alla danza tanti allievi. Ricordiamo che la formazione alla grazia di questi ragazzi resterà nei loro cuori, sempre, anche se, da adulti, non dovessero più danzare.
Quest’anno il Maestro ci ha fatto ascoltare la sinfonia ”L’ italiana in Algeria“ di Rossini. Ha fatto poi seguito di G.Bizet il “Baccanale” dall’opera, “Sansone e Dalila”.
Dalla “Cavalleria leggera” di Franz von Suppe’,è stato eseguito l’Overture, ed il valzer “Sul bel Danubio blu”.
Ringraziamo dunque il Maestro Quadrini per averci fatto sognare anche quest’anno. Non dobbiamo dimenticare gli sponsor della serata, in primis il Pastificio Rummo, che ha voluto omaggiare ogni donna, all’uscita del concerto con una confezione di questa squisita pasta.
Il desiderio del Maestro Quadrini di farci ascoltare arie meno note, si e’ concretizzato nella prima parte del concerto con l’esecuzione della marcia “Pomp undici circumstance” del M” E. Elgar.Vi è stato poi il momento centrale con il Maestro Piero Ricci, che ha eseguito con la zampogna, i brani “Matese, Natyale Internazionale, Mainarde,” insieme all’orchestra. Un momento veramente eccezionale ed originale, che ci rimanda, così come ha sottolineato l’amatissimo Avv. Mario Collarile, conduttore della serata, ad altri grandi artisti, ospiti a Benevento, in passato, quali Peppino Principe, con la sua fisarmonica e Nello Salza, con la tromba. Momenti di alta qualità artistica.
Ha fatto poi seguito la seconda parte con una serie di valzer, a Cominciare da “Oro e argento”, di F.Lehar. Immancabili i valzer di J. Strauss: “Voci di primavera”; “Sul bel Danubio blu”, che hanno aperto e chiuso la parte più allegra del concerto, composta da ben quattro polke: “Im Krapfenwald” “detta Cucu’; “lo Seufzer Galop”, “Pizzicato” ed infine” Unter donne un Blitz”. Un delirio di pubblico, per un concerto imperdibile.
Grazie ancora a tutti gli artisti, sostenuti anche dagli altri sponsor: Subaru’ Benevento; “Pedicini Arredamenti”, Babuscio gioielli.
Non ci resta che vivere questo nuovo anno, in salute, prosperità e soprattutto pace.
Ricordiamo Paolo VI, che, non a caso, proclamò ,questa giornata la prima di ogni nuovo anno, come giornata della Pace.
Buon anno a tutti!
Maria Varricchio