I giovani berlusconiani pronti a scendere in campo per mandare a casa il malgoverno di De Luca e continuare il buongoverno avviato nel 2008 dal Presidente Berlusconi

   I giovani berlusconiani raccolgono l’appello lanciato dall’on. Rubano e dall’on. Martusciello e sono pronti a scendere in campo (con scarpe comode) per dar vita una campagna elettorale porta a porta al fine di mandare a casa il malgoverno del Governatore De Luca e continuare con il buongoverno avviato dal Presidente Berlusconi per la rinascita della Campania. A tal proposito, non possiamo non ricordare ai cittadini-elettori le parole pronunciate il 18 luglio del 2008: 

“Napoli e tutte le città della Campania tornano ad essere città dell’Occidente”. Con queste parole il Presidente Berlusconi annunciava la fine della fase acuta dell’emergenza dei rifiuti della Campania e la messa in funzione del termovalorizzatore di Acerra (senza il quale ancora oggi saremmo soffocati dall’immondizia).  

Infine, i giovani berlusconiani vogliono essere in campo per mettere la parola fine al cosiddetto “Rinascimento salernitano” che doveva rappresentare un nuovo modello amministrativo della sinistra (dopo 15 anni di dominio assoluto esercitato dal Governatore Bassolino) e che, dopo 10 anni, è precipitato in un “medioevo” ancora saturo di monnezza (le migliaia di tonnellate di immondizia sono ancora stipate dove erano 10anni orsono) e assistenzialismo che molto spesso fa rima con clientelismo.

    A tal proposito, i 600 milioni di euro distribuiti a pioggia  nel 2020 dal Governatore De Luca con la scusa di fronteggiare il coronavirus (che nel Sud non è mai arrivato) ne sono la prova provata. I Presidentii delle regioni del Nord che hanno dovuto fronteggiare, per davvero, una situazione di grave emergenza sanitaria hanno preferito finanziare opere pubbliche e progetti di lavoro seguendo le precise indicazioni manifestate anche dal Presidente Mattarella.   E’ arrivato il momento di voltare pagina e promuovere la politica del fare per dimostrare con i fatti di saper affrontare i tanti problemi che fanno della Campania una regione in agonia e che, oggi, purtroppo, fra i tanti primati negativi, deve registrare 3-4 tristi primati: 

– gli ospedali della Campania ultimi in Italia;

– 150mila cittadini che ogni anno sono costretti a raggiungere le regioni del Nord per avere una risposta adeguata alla domanda di salute con un costo di circa 250 milioni di euro;

– la Campania ultima in Italia quanto ad aspettativa di vita;

– un tasso di mortalità delle aziende in Campania che non trova eguali in Italia.

Benevento 29 dicembre 2024

                                                            Forza Italia Giovani – Benevento

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