Il Commissario provinciale dell’UdC Antonio Verga – il centro destra in Campania e nel Sannio si rimbocchi le maniche ed umilmente rispolveri il valore dell’unità
La schermaglie verbali non fanno bene al Centro destra. In Campania e nel Sannio occorre invertire la rotta applicandogli insegnamenti della Meloni lavorando con passione, determinazione e sacrificio. Così commenta il Commissario dell’Udc le recenti esternazioni dei leader dei vari partiti della coalizione.
La Campania è in grande sofferenza in tutti i principali settori, dalla sanità, ai trasporti all’occupazione secondo tutte le recenti statistiche delle maggiori agenzie dall’Istat, al Censis fino a quelle recenti dello Svimez e del Sole 24Ore, che fotografa il benessere nei territori attraverso 90 indicatori. Nella top ten per qualità della vita trionfa il Nord-Est mentre le cinque province della Campania sono relegate dal 73° posto con la città di Avellino seguita da Benevento al 76° posto, Salerno al 93° Caserta al 101° e fanalino di coda Napoli alla 106^ posizione, in maglia nera precedendo solo Reggio Calabria che occupa l’ ultimo posto . “Da questa analisi il Mezzogiorno sembra essere diventato un malato cronico- commenta il Commissario dell’Udc Antonio Verga – dove insieme ad una forte disuguaglianza reddituale, un alto tasso di disoccupazione, un aumento della povertà e della fasce più deboli, i cittadini della Campania attendono proposte di cambiamento e non schermaglie verbali.”
Appare infatti un esercizio inutile – se non sgradevole – mandare fendenti all’uno o all’altro partito della coalizione o peggio ancora cercare di intestarsi la rappresentatività di valori storicamente riconosciuti della Dottrina Sociale della Chiesa. I cui veri valori sono rappresentati dallo Scudo Crociato dei Democratici Cristiani e di Centro plasticamente rappresentati dal simbolo dell’UdC e a nessuno è concesso di appropriarsi della rappresentanza. Abbiamomolteplici problemi da risolvere nel Sannio e nella città Capoluogo. Solo attraverso con un’azione sinergica e corale è possibile invertire la rotta, segnata dallo spopolamento dei territori e dal declino demografico ed economico. Così mentre in città si parla di crescita del turismo due storici alberghi hanno chiuso i battenti, due sale cinematografiche hanno serrano le porte, molti locali commerciali hanno abbassato le serrande, la Camera di Commercio di Benevento è diventata un simulacro imbiancato che dipende da Avellino, il cuore della città è rimasto ancora incompiuto da oltre ottant’anni dalla fine della guerra, le reti delle infrastrutture stradali, ferroviarie e di comunicazione scontano una storica arretratezza con scarsa attività manutentiva e “les cahiers de doléances” potrebbe continuare all’infinito. “Per cui suggerisco – conclude il Commissario provinciale dell’UdC Antonio Verga – che il centro destra in Campania e nel Sannio si rimbocchi le maniche ed umilmente rispolveri il valore dell’unità seguendo le indicazioni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni di lavorare insieme con passione, determinazione e spirito di sacrificio”.
Benevento, 18 Dicembre 2024
Il Commissario Provinciale UDC
Prof. Antonio Verga