Rinascita Guardiese – Accadde il giorno: 25 novembre 2000
L’associazione RINASCITA GUARDIESE continua la pubblicazionedi documenti inerenti la storia guardiese per coltivare la memoria e … progettare il futuro partendo dal passato
Il Sindaco Ceniccola decide di aderire al V bando delconcorso nazionale RIPAM per ricoprire il posto diDirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale (vacante da alcuni decenni).
Casa Comunale – Sala Giunta
Il sindaco Ceniccola convoca i consiglieri di maggioranza ecomunica la volontà di voler aderire al concorso nazionaleRIPAM e non esita a definire “epocale” tale decisione che rappresenta un chiaro segnale di discontinuità con un passato amministrativo caratterizzato da “clientelismo e familismo” in materia concorsuale.
Dal discorso pronunciato nella Giunta Comunale in data 25novembre 2000
Amici miei, cari Assessori e Consiglieri,
questa sera possiamo scrivere una “straordinaria” pagina di buona Politica per la nostra comunità e, per tale motivo, ho voluto dare maggiore rilievo politico a tale decisione invitando a partecipare a questa riunione della Giunta anche iConsiglieri della lista “Rinascita Guardiese”.
Si tratta di approvare la delibera di adesione al V Bando del Progetto RIPAM per ricoprire il posto di Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale lasciato vacante da circa 15 anni dagli amministratori che ci hanno preceduto.
Una domanda, anzi, due domande nascono spontanee: Che cosa è il progetto RIPAM e per quale motivo non possiamo fare un concorso pubblico? Rispondo, innanzitutto, alla primadomanda: con il progetto RIPAM il Governo, negli ultimi 5 anni, ha risposto con successo alle numerose richieste pervenute dagli Enti locali per il reclutamento di nuovi quadri amministrativi e tecnici, con grande soddisfazione degli amministratori locali. I numeri del Progetto parlano da soli. Dal 1995 ad oggi, con la pubblicazione di 5 diversi bandi di corso-concorso e la gestione di 130 distinti procedimenti selettivi, sono state assegnate oltre 1.500 borse di studio, sono stati formati 1.400 giovani laureati e diplomati, sono stati già inseriti in diverse amministrazioni locali circa 900 giovani (altri 100 sono in fase di assegnazione), spesso con ruoli e funzioni di particolare rilevanza per gli enti destinatari, come per es. responsabili degli uffici tecnici (come è il nostro caso),comandanti di polizia municipale, responsabili uffici tributi, ecc.) ed anche presso amministrazioni di particolare importanza. In poche parole, tante amministrazioni locali hanno utilizzato tale procedura per il reclutamento del personale, senza distinzione di colore politico! Questo a conferma che si tratta di un processo di selezione molto garantito con un iter formativo di ben 700 ore di attività teorico-pratiche e stage che permettono di inserire negli Enti locali del personale già formato e in grado di poter essere subito operativo.
Per quanto riguarda la seconda domanda: dico semplicemente che la situazione strutturalmente deficitaria del nostro Comune non ci permette nemmeno di pagare una commissione per l’espletamento del concorso che, peraltro,non potrebbe mai assicurare il “posto” ad un ingegnere e/o architetto di Guardia Sanframondi (come qualcuno vorrebbe far credere).
A meno che qualcuno non pensi di poter “controllare” la prova concorsuale per favorire qualche amico e/o familiare.
Questa deliberazione rappresenta un chiaro, inequivocabile segnale di discontinuità rispetto alla cultura clientelare del passato, laddove, un posto pubblico da ricoprire è diventatosistematicamente un’occasione per “sistemare” qualchefamiliare, qualche amico o amico degli amici sacrificando ilmerito sull’altare dell’appartenenza!
Gli esempi si sprecano e per averne la conferma basta andarea leggere i nominativi della pianta organica del Comune, della U.S.L. n.7 (oggi ASL di Telese Terme), della Comunità Montana del Titerno, dell’ospedale di Cerreto Sannita e/o quella dell’ospedale “Rummo” di Benevento. E chi vi parla ha potuto toccare con mano come funzionavano le cose quando ho partecipato al mio primo concorso per “Aiuto di Ostetricia e Ginecologia” bandito dalla U.S.L. n.7 di Telese Terme. I miei “straordinari” titoli accademici (laureato nel minor tempo possibile e con il massimo dei voti e lode, una specializzazione in Ostetricia e Ginecologia con il massimo dei voti e lode eduna seconda specializzazione in Endocrinochirurgia con massimo dei voti e lode), decine di pubblicazioni edite a stampa e circa 10 anni di collaborazione professionale esternapresso la Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università Federico II di Napoli non furono sufficienti per conquistare il … posto presso l’ospedale “Maria delle Grazie” di Cerreto Sannnita.
In conclusione, questa deliberazione ha un carattere “epocale” in quanto rompe definitivamente con un certo tipo di gestione clientelare e familistica della cosa pubblica e, per tale motivo, vi invito ad approvarla senza alcuna esitazione.
P.S. In data 24 settembre 2001 con determina n.44 dell’Ufficio Finanziario venne assunto presso il nostro Comune l’ing. Domenico Massimo Casamassima a seguito del decreto adottato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministero degli Interni, del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica. Purtroppo, nel gennaio 2002, una congiura di palazzo manda a casail Sindaco Ceniccola e Guardia Sanframondi diventa un caso unico a livello nazionale ed internazionale!
Per farla breve, l’ing. Casamassima nominato Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale di Guardia Sanframondi con un Decreto Interministeriale viene rimosso dall’incarico e subordinato ad un Geometra ( fino alla decisione di … rinunciare all’incarico).
Per meglio rendere l’idea è come se un Giudice-Dirigente fosse stato sottomesso ai comandi di un Cancelliere. Con tutto il rispetto per i cancellieri e i geometri …. Ai cittadini l’ardua sentenza!
RINASCITA GUARDIESE