Progetto ”Triodiversità”: Masterclass e piatti tipici alla scoperta del territorio sannita
Il parterre di alcuni interpreti della ristorazione campana e comunicatori del settore enogastronomico
Ospitato nell’ambito dell’iniziativa che è stata finanziata dal Gal Taburno e dalla Regione Campania
Con l’appuntamento delle Masterclass ospitate nella cornice di Palazzo Cito-Caracciolo a Torrecuso, il
progetto ‘Triodiversità’, ha incontrato operatori campani della ristorazione e comunicatori del settore
enogastronomico, regalando un’esperienza unica alla scoperta del territorio sannita, in particolare Taburno e Fortore, e dei suoi prodotti.
Le Masterclass hanno visto la partecipazione di due figure d’eccezione come moderatori: Luciano Pignataro e Pasquale Carlo, noti esperti del mondo food italiano. Con la loro guida, gli ospiti hanno potuto scoprire e apprezzare le storie, i sapori e l’autenticità delle tre realtà protagoniste del progetto: ‘Torre a Oriente’, che produce vino a Torrecuso e olio extravergine di oliva e legumi dal tenimento di Molinara;
‘Masseria Roberti’ azienda agricola che in quel di Castelfranco in Miscano coltiva grani antichi e produce conserve e sottoli;
‘Pietrefitte’, azienda torrecusana attiva nella produzione di vino.
Un viaggio straordinario tra i sapori e le tradizioni dei due territori: questo il cuore delle giornate
organizzate nell’ambito del progetto finanziato dal GAL Taburno e dalla Regione Campania, un’esperienza immersiva dedicata alla cultura enogastronomica e alla valorizzazione delle eccellenze di piccole aziende e dei loro prodotti a km 0, coordinata nell’organizzazione e nella comunicazione da avcommunication.
In entrambe le giornate le Masterclass si sono articolate in due momenti ben distinti; il primo, quello della degustazione, si è svolto a Palazzo Cito-Caracciolo, mettendo in vetrina soprattutto i vini di ‘Pietrefitte’ e “Torre a Oriente’, accompagnato dal pane ottenuto dalla farina di Risciola coltivato da ‘Masseria Roberti’.
Il secondo, è stato quello del pranzo preparato utilizzando i prodotti di ‘Trodiversità, accompagnato dai vini Aglianico del Taburno Docgì, Falanghina del Sannio Dop e Sannio Dop Piedirosso, consumato tra le mura de ‘La casa di Torre a Oriente’. Sono stati momenti conviviali unici, dove i prodotti delle tre aziende
protagoniste sono stati esaltati da piatti semplici ma ricchi di gusto, capaci di raccontare ad ogni boccone il legame profondo con la terra e la cultura locale.
‘Masseria Roberti’ ‘Cantina Pietrefitte’ e ‘Torre a Oriente’ non solo rappresentano un’eccellenza
enogastronomica, ma anche un modello di valorizzazione del territorio, confermando il progetto
‘Triodiversità’ come un’iniziativa capace di unire cultura, sapori e tradizioni in un’esperienza dal valore
unico.